Vittorio Ciresa durante la prova di Campionato del Mondo di Zelezniki
Vittorio Ciresa, il campione del podismo varesino, non molla, non solo, piazza ancora un bellissimo colpo, classificandosi ventesimo su oltre quattrocentoventi partecipanti, nella corsa mondiale di Zelezniki, in Slovenia. Famoso nella terra dei laghi per il numero impressionante di vittorie riportate nel corso della carriera e per l’incessante attività di volontariato svolta in tutte le direzioni, continua a stupire gli appassionati della corsa in montagna, dimostrando che lo sport ha una forza educativa irresistibile, che merita tutta la nostra ammirazione e il nostro rispetto. Un Ciresa semprevivo, pronto a lottare anche quando le condizioni fisiche non sono al top, capace di superare se stesso anche quando il primo pensiero potrebbe essere quello di gettare la spugna. Si tratta di un atleta capace di dire la sua, come solo i campioni, quelli veri, sanno fare. Il risultato sloveno lo rende felice, sa di aver dato tutto e di aver ricambiato con l’impegno e la determinazione l’accoglienza di un paese, la Slovenia, di una bellezza davvero rara, dove il paesaggio si mescola alla gentilezza dei suoi abitanti e dove il rispetto ambientale è di casa.
Ecco la sua impressione sulla corsa. “Sono felice del risultato raggiunto, anche se non ero nelle condizioni fisiche ideali. Noi italiani, sette per l’esattezza, abbiamo dimostrato il nostro valore, ci siamo battuti con grande impegno per dimostrare la nostra forza e la nostra preparazione. E’ stata una bellissima gara, organizzata benissimo, con un servizio perfetto lungo il percorso. Tutto è andato oltre le aspettative: l’accoglienza, la bellezza dei luoghi, i servizi, la gente, la ristorazione, posso affermare che dei dodici Campionati del Mondo disputati questo è quello che ho apprezzato di più. Siamo stati competitivi in tutte le categorie, abbiamo dimostrato che l’Italia sa essere all’altezza. I miei colleghi italiani sono stati tutti bravissimi, a cominciare dalle bravissime Ombretta Bellorini della 3V e Katia Fornasa dell’Atletica Verbano, rispettivamente 10° e 8° nella M50, poi via via Giovanni Bassetti (3V), trentacinquesimo nella M40, Fabrizio Crisafio (3V), trentasettesimo nella M45, quindi Fabrizio Luglio dell’Atletica Varbano, quarantatreesimo e Giovanni Ceroni della 3V, trentaquattresimo nella M50”. Un Vittorio Ciresa soddisfatto dunque, che guarda al futuro con molta determinazione e che nonostante l’età non più giovanissima continua ad amare quello sport che gli ha regalato mille soddisfazioni e che continua a riempire di gioia una vita di corsa.
Vittorio durante la gara
Due foto di Ciresa al Campionato del Mondo. In una è con Frank Shorter, famosissimo campione americano di podismo.
Video di repertorio
Intervista a Vittorio Ciresa