Durante la seduta dell’ultimo consiglio comunale, è stata approvata la spesa di 20mila euro inerente una Variante al Piano di Governo del Territorio. Al centro dell’attenzione la valutazione dell’edificabilità del futuro municipio che – specifica il primo cittadino Danilo Centrella – “non dovrà avere solo questa funzione, ma deve divenire il punto di aggregazione del paese con diverse funzioni, oltre quella della sala consiliare e degli uffici. Nei progetti dell’amministrazione, infatti, diverrà anche sede del gruppo della Protezione Civile, delle associazioni, senza dimenticare lo spazio per gli ambulatori medici, che ora sono sparsi per il territorio, e l’area del mercato, che sarà munita di una tettoia, e sarà fruibile anche dalle bancarelle natalizie e di antiquariato. In altre parole, deve divenire il centro delle attività del paese, quindi godibile da tutti”. Sarà compito ora del tecnico valutare un luogo che possa contenere un’area così polifunzionale, ma Centrella lascia intendere che il grande prato tra il centro commerciale e il cimitero – una zona poco sfruttata – potrebbe essere quella prescelta, dopo, naturalmente, l’avvenuto studio di fattibilità da parte del tecnico incaricato. Risponderebbe alle funzioni richieste. Sono previste una progettazione partecipata da parte dei cittadini e una ricerca di finanziamenti anche regionali, dopo l’approvazione del progetto esecutivo. L’edificio sarà a basso impatto energetico.
“Sabato 24 febbraio – continua il sindaco – sarà una giornata importante per la comunità di Cocquio: verrà, infatti, inaugurata una sala, sopra l’edificio della stazione ferroviaria, utilizzata come sede di diverse associazioni, quale quella del controllo del vicinato, della consulta comunale dei giovani e dell’associazione pattinatori. Troverà spazio anche la sala prove di strumenti musicali che prima si trovava nel comprensorio scolastico”. La sua attenzione è rivolta anche alla associazione volontaria Guardia Nazionale che, pur non avendo un ruolo giuridico, è di supporto alla polizia locale. “E’ importante che la sede della loro centrale operativa sia qui – spiega – necessitando la zona adiacente il centro commerciale di un più alto impatto di sicurezza per la sua pericolosità. In questi giorni, infatti, la polizia e i volontari hanno effettuato un arresto di piccoli spacciatori”
La nuova sala che ospiterà le associazioni è stata riadattata anche con il contributo dei richiedenti asilo, ospiti presso la parrocchia.
Federica Lucchini