Valorizzando il passato con i giovani, all’insegna della pace. Per la sezione varesina dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di guerra domani sarà un 4 novembre che avrà una connotazione significativa e inaugura una tre-giorni che lascerà una memoria alla città di Varese: un monumento a ricordo del sacrificio e della sofferenza dei mutilati e degli invalidi, posto davanti alla maestosa sede di via dei Bersaglieri 3, di proprietà comunale, dove trova spazio l’ufficio della cultura. L’inaugurazione, prevista per il 6 novembre, avrà un antefatto significativo: la statua, che rappresenta un angelo ferito, realizzato da Stella Ranza, verrà cotta in diretta, dalle ore 6 di domattina fino alle 18,30, in un forno appositamente costruito in loco da Angelo Zilio, ceramista varesino. L’apertura del forno alle ore 19 darà origine ad uno spettacolo di pochi secondi indimenticabili. “Sui muri del palazzo che ospita la nostra sede sono visibili i simboli della nostra associazione che fra poco compirà cento anni, ma con la vendita dell’immobile si è creato un vuoto nella memoria che è doloroso quanto le ferite subite. Ecco il perché di un monumento oggi – spiega il presidente Fiorenzo Croci – Pensando ad un’opera moderna, occorreva un’artista giovane con idee giovani, come la Ranza, allieva del grande scultore Oreste Quattrini, fiorentino trapiantato a Varese, che fu soldato nella campagna d’Albania. Fra i suoi temi preferiti gli angeli. Così si è pensato ad un angelo ferito, che reca al petto la sua ala spezzata, a grandezza naturale, collocato sotto la magnolia che sta davanti alle sede storica dell’Anmig.”. Giovedì 5 novembre in sala Montanari, altri giovani protagonisti: alle ore 10 i ragazzi del Liceo Artistico Frattini porteranno in scena: “Lo spettacolo della luna”, una rappresentazione, interamente loro creatura, mentre alle 11 gli studenti del Liceo Classico “Cairoli” trasmetteranno un video sul monumento di piazza Repubblica dedicato ai caduti della prima guerra mondiale.
“Sono molto felice che Varese si arricchisca di un nuovo monumento, opera di una brava artista varesina, che ricorda il sacrificio e la sofferenza di chi ha combattuto per il dovere e la libertà”, aveva detto il sindaco Attilio Fontana, sei mesi fa quando Croci gli aveva sottoposto il progetto della statua. Sarà lui, infatti, che venerdì 6 novembre alle ore 10 la inaugurerà. La mattinata intensa continuerà in sala Montanari con l’intervento delle autorità, dell’artista e terminerà con la premiazione del concorso “Invito alla lettura: Expo 1915 – 2015” che ha visto protagonisti i giovani nelle loro classi in una ricerca specifica su testi inerenti l’alimentazione in tempo di guerra.
Federica Lucchini
Programma
4 novembre in via dei Bersaglieri
– dalle 6 alle 18.30: forno di cottura all’aperto
– ore 19: apertura spettacolare del forno di cottura da cui uscirà fra le fiamme la scultura di Stella Ranza. Squilli di tromba di Michele Mastrofilippo
5 novembre in sala Montanari “Omaggio al Centenario”
– ore 10: “LO SPECCHIO DELLA LUNA” rappresentazione teatrale a cura del Liceo artistico Frattini
– Ore 11: “IL MONUMENTO DI VARESE” video realizzato dagli studenti del Liceo classico Cairoli.
6 novembre
– ore 10 in via dei Bersaglieri, sotto la magnolia: Il sindaco di Varese inaugura il monumento a mutilati e invalidi di guerra: “Angelo ferito” di Stella Ranza, artista varesina. Alla tromba Michele Mastrofilippo
– ore 10.30 in sala Montanari:nIntervento di autorità; Incontro con l’artista e premiazione del Concorso “Invito alla lettura: Expo 1915-2015”.
Presentazione bando regionale 2015/16 del progetto nazionale “Pietre della memoria”.
A.N.M.I.G. Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra