Il libro, pronto dalla scorsa primavera, avrebbe dovuto essere pubblicato in occasione della mostra di disegni “Scarabocc in dialet” di Gregorio Cerini (de Arcümègia), ma a causa dell’epidemia in corso e del conseguente lockdown (tütt sarà sü), non abbiamo potuto farlo. Nel libro sono stati trascritti, in dialetto e in italiano, i conversari delle persone presenti il mercoledì in Biblioteca a Urin, il tutto con il coordinamento e la cura di Giorgio Roncari (de Cüvi). Si parla di modi di vivere, lavorare e divertirsi (manera de campaa, insoma) della gente di Orino, negli anni passati. Affinché resti un ricordo per i giovani orinesi che non hanno vissuto la vita di Urin di temp indrè. Una volta ‘in sto paes, c’erano tanti negozi dove si poteva comperare di tutto senza andare in città: c’erano osterie, ul Circul, trattorie, botteghe, le scuole, gli alberghi. Gli abitanti triplicavano nel periodo estivo, le bancarelle del mercato del venerdì in via San Lorenzo partivano dall’Albergo Milano fino a oltre l’Albergo Belvedere. Auspico che gli argomenti di questi libri dialettali possano essere uno stimolo per giovani e nuovi residenti, affinché possano recuperare il senso di attaccamento al paese e potere dire con orgoglio: “sto de cà a Urin, un bel paes ‘ndoa se sta propi ben!”; una sfida per il nostro futuro e la sostenibilità generale de Urin.
Un ringraziamento a tutti i partecipanti con un ricordo a Cesare Castelli che ci ha lasciati, un rigraziament a tücc chi person che m’han dai ‘ne man tra cui mi è doveroso segnalare lo storico Giorgio Roncari, il direttore di «Menta e Rosmarino» Alberto Palazzi e la Biblioteca Comunale di Orino che ci ha gentilmente ospitato.
Una nota di riguardo a Gregorio Cerini, affabulatore di cose vecchie e profondo cultore del dialetto il quale ha messo a disposizione
i suoi numerosi appunti sul mangiaa d’una volta, che fa da giusta e preziosa conclusione di questo nostro libro.
Bóna letüra dal Vost Sìndigh
Cesare Giuseppe Moia
Varesenews
Il lockdown si dice “Tütt sarà sü“: il dialetto che a Orino si parla su WhatsApp
Video presentazione del libro
Alcune foto presenti nel libro