I gaviratesi sono stati una presenza attiva e numerosa in sala consiliare in occasione dell’incontro, organizzato dall’amministrazione comunale, per spiegare la modalità della differenziazione dei rifiuti. Molte le domande sollecitate dalla visione di immagini di sacchi non ritirati, contenenti la raccolta del secco. Sacchi che contenevano altri sacchi che non permettevano la visione del contenuto. L’assessore al commercio e alla polizia locale, Massimo Parola, l’ingegnere Daniela Rovelli, rappresentante della Convenzione Rifiuti di Sesto Calende, di cui Gavirate fa parte, hanno rivolto l’attenzione alla crescita complessiva del peso dell’indifferenziata salito in modo considerevole in quest’ultimo periodo. Ciò significa che nei sacchi vengono confluiti materiali non confacenti. Già sabato scorso, dopo la raccolta della plastica, si è visto un sensibile aumento del suo peso: segno che molta non è confluita nel secco. “Se aumenta la frazione secca, aumentano i costi in quanto le altre frazioni -il vetro, la carta, la plastica, l’umido- vengono riciclate”, è stato ribadito. “Finora la tolleranza c’è stata -ha spiegato l’assessore- Ora dobbiamo interrompere i comportamenti irregolari. L’ambiente è lo specchio del nostro futuro”. Fra le osservazioni del pubblico vanno evidenziate quelle che hanno sottolineato la mancanza di privacy con l’eliminazione dei sacchi interni e quelle che riguardano il comportamento di addetti al ritiro dei rifiuti che gettano i contenitori per terra o percorrono le vie in contromano. Eligio Iaculano che gestisce la ditta ACSM agam (nuova denominazione Aspem) ha spiegato che il personale viene formato. Se vengono effettuate irregolarità è necessaria una segnalazione al numero verde con il numero identificativo del mezzo. Dopo aver raccomandato di non depositare il vetro nella plastica, in quanto oltre che essere irregolare costituisce un pericolo per i dipendenti, ha specificato: “Il vostro senso civico ci aiuta a gestire meglio i nostri uomini”. Il tema della mancanza di cestini lungo le vie, che porta comunque da parte di alcuni cittadini al deposito di sacchetti dove prima erano sistemati con la conseguente presenza in alcuni casi di roditori, ha visto la risposta dell’assessore: “Attualmente sono stati tolti in piazza san Carlo in funzione del suo prossimo rifacimento e in via Unione, via Rovera, via Rossi per l’asfaltatura che avverrà a breve. Mi riservo un controllo nelle altre vie”. Parola ha toccato il tema dei rifiuti abbandonati e il progetto che a breve verrà comunicato: una task force all’interno della convenzione di polizia locale (comprendente i comuni di Gavirate, Luvinate, Barasso, Comerio, Bardello, Bregano e Malgesso) per impedire tali comportamenti. “Mettere l’ecologia al centro dei nostri valori è la nostra finalità”, ha concluso.
Federica Lucchini