Carissimi tutti,
ho una bellissima notizia da comunicarvi!
Questa mattina sono stato convocato in Seminario a Venegono, insieme a tutti i parroci che hanno fatto richiesta della presenza di un seminarista in Parrocchia per il fine settimana.
Gesù ci ha donato il giovane SIMONE TREMOLADA, di 26 anni!
Frequenta il quinto anno di teologia. Rimarrà a servizio della nostra Comunità per ben 2 anni!
Quest’anno sarà tra noi dal sabato dopo il pranzo (h. 15:00) alla domenica sera (se non ci sono attività serali dovrà tornare in Seminario per l’ora di cena – h. 20:00 –, se invece programmiamo delle attività serali con i giovani, dovrà comunque tornare in Seminario prima delle ore 23:00).
Potrà impegnarsi nell’esperienza dell’Oratorio estivo del 2021!
A settembre 2021 – a Dio piacendo – sarà ordinato Diacono!
Da ottobre 2021 a giugno 2022 – quando verrà ordinato Sacerdote – potrà essere a disposizione della nostra Comunità dal sabato pomeriggio al martedì sera!
Faremo la sua conoscenza già da sabato 19 settembre!
Considero tutto questo un grande dono del Signore, un segno di predilezione per tutta la nostra Comunità!
Gli educatori del Seminario ci hanno detto tante cose. Una in particolare desidero metterla in comune con voi: i seminaristi vengono tra noi per mettersi al nostro servizio e aiutarci ad affrontare alcuni settori delicati e importanti della vita delle nostre comunità (pastorale giovanile e oratorio…), ma non dobbiamo mai dimenticare che vengono tra noi per compiere un’esperienza educativa anzitutto per loro, in vista della maturazione della loro vocazione e della preparazione alla loro futura missione di Sacerdoti.
Ciò significa che da una parte dovranno assumersi delle responsabilità in prima persona, ma dall’altro andranno sempre accompagnati con la nostra fraterna amicizia in questo cammino formativo. Guai se li trattassimo come semplici operatori a cui demandare le cose che noi non riusciamo a fare. Nell’affidare loro delle responsabilità – con cui dovranno necessariamente misurarsi –, dobbiamo però saperli accompagnare e aiutare perché tutto quello che fanno sia educativo anzitutto per loro, in vista della loro formazione.
Per questo sarà necessario che Simone, oltre che la mia paterna amicizia, possa trovare tra noi – e sono convinto che questo è possibilissimo! – anche una comunità unita, cordiale fraterna e amica!
Di tutto questo desidero parlarne quanto prima nel Consiglio Pastorale e nel gruppo delle catechiste!
A presto!
Con grande affetto!
DF
DON FABIO GIOVENZANA
Responsabile della Comunità Pastorale
“Sacra Famiglia” in Cocquio Trevisago