Un memoriale che contribuisca a vivere con consapevolezza il nostro presente e che entri a far parte del patrimonio culturale di Gavirate: è questa la finalità dell’opera, che l’Istituto di Studi Superiori “Stein” intende realizzare celebrando la straordinaria personalità di Marina Raineri, la dirigente scomparsa il 6 maggio dell’anno scorso. Posta nel giardino interno della scuola con il suo ampio spazio verde attorno – spazio-rifugio per riflettere su se stessi e sulla condizione di cittadini di questo nostro mondo- sarà concepita in modo che sia attraversabile, ricordando il suo pensiero-guida “la democrazia si nutre dell’impegno di ciascuno”, scritto nella parte sovrastante. Significativa l’esperienza che si sta vivendo in questi giorni e che dà la dimensione di quanto la dirigente abbia seminato bene: le persone desiderano farne memoria e già alcune contribuiscono per il raggiungimento della cifra di qualche migliaio di euro necessaria alla sua realizzazione. Somma che vede finora la partecipazione dell’Istituto, guidato dalla dirigente Laura Ceresa, della sezione dell’Anpi di Gavirate e dell’artista Antonio Pizzolante, che ha offerto il progetto. “La semplicità è la principale condizione della bellezza morale”: “La frase dello scrittore e filosofo russo Lev Tolstoi riassume completamente l’idea progettuale del memoriale -spiega l’artista- E’ pensato in una struttura minimale, antiretorica, capace di relazionarsi con il luogo, ma soprattutto come opera finalizzata a sottolineare il valore della parola, delle idee che Marina aveva sul nostro presente, sul rapporto scuola-società e i suoi valori, ma anche le sue contraddizioni che ogni giorno lei affrontava con grande impegno. L’opera, sobria, sarà realizzata in tubolari di acciaio e collocata nel cortile interno come punto di riferimento dell’intero complesso architettonico”. L’Istituto ha aperto, entro la fine di marzo, una sottoscrizione, pensando al desiderio di partecipare alla sua realizzazione degli amici e dei tanti che hanno amato Marina. Chi vorrà mantenere l’anonimato può specificare nella causale “contributo anonimo”. Tutte le spese saranno documentate.
Federica Lucchini