Domenica 10 gennaio ci sarà un incontro tra i parroci e i sindaci dei comuni interessati all’accoglienza dei futuri migranti presso Villa Letizia a Caravate. Vi parteciperanno il vicario foraneo e parroco di Cittiglio – Brenta, don Daniele Maola, il parroco di Caravate, don Silvio Bellinello e il parroco di Gemonio, don Silvio Bernasconi. A loro si aggiungono i sindaci Davide Matera di Caravate, Giampiero Ballardin di Brenta, Fabrizio Anzani di Cittiglio e Samuele Lucchini di Gemonio “La finalità – spiega don Daniele Maola – è quella di trovare una linea comune da seguire all’interno del progetto vicariale, proposto dalla Caritas di Como, che vedrà l’arrivo di migranti presso la struttura di Villa Letizia di proprietà dell’Unione Ciechi, data in locazione alla cooperativa AgriSol. E’ una situazione già vissuta in altre realtà con grande serenità, poiché dietro a tutto c’è un progetto preciso che vede la garanzia della Prefettura, della Diocesi di Como e di una cooperativa di lunga esperienza. E’ una proposta per così dire “pienamente nelle mani”. Fondamentale sarà la sinergia tra la parte amministrativa e la parte ecclesiale “.
Dall’incontro di domenica scaturirà un comunicato congiunto che verrà presentato alla popolazione giovedì 14 gennaio in serata presso la stessa Villa Letizia, in cui si stanno ultimando i lavori di messa a norma, in attesa dell’arrivo dei migranti, il cui numero sarà stabilito dal Prefetto, Giorgio Zanzi. A questo incontro, a cui le popolazioni delle quattro parrocchie sono invitate, parteciperanno i parroci, i sindaci, il direttore della Caritas Diocesana, diacono Roberto Bernasconi, e un rappresentante della cooperativa AgriSol.
“Bisogna predisporre gli animi all’accoglienza – ribadisce don Daniele – pensando che abbiamo a che fare con vite umane che hanno bisogno del nostro aiuto e che chiedono solo la nostra vicinanza”.
Federica Lucchini
Dalla Prealpina