Federica Lucchini presidente della rivista culturale “Menta e Rosmarino”, celebra oggi un compleanno speciale.
Tanti auguri di buon compleanno, Federica! Che questo giorno sia pieno di gioia, affetto e riconoscimenti per tutto ciò che hai realizzato e per tutto ciò che ancora farai. Grazie per il tuo contributo inestimabile al mondo della cultura e del giornalismo. Con affetto e stima, tutti noi ti auguriamo il meglio per il futuro. Buon compleanno!
“Ci vuole molto tempo per diventare giovani”- ha scritto Pablo Picasso e Federica taglia oggi il traguardo delle settanta primavere con spirito giovane!
Giovane la sua passione, giovane la sua intraprendenza, giovane la sua abilità nel narrare le storie che hanno arricchito la vita di tutti noi.
Cara Federica ti giunga in questa giornata speciale il nostro ringraziamento e l’augurio per tutta la felicità, la salute e la serenità che meriti. (A.P.)
Questo il mio augurio Federica.
M.G. Ferraris
Fra le parole, con le parole,
attraverso le parole ci hai raccontato
e ti sei raccontata.
Un grazie immenso e tantissimi auguri Betty e Chicco
FEDERICA LUCCHINI, UNA GIORNALISTA EMPATICA E INCLUSIVA, CON UNO SGUARDO POSATO SEMPRE CON GARBO SUI PERSONAGGI DELLA SUA TERRA, CAPACE DI NON DIMENTICARE MAI NESSUNO. BELLISSIMO IL SUO LEGAME CON QUELLA PREALPINA ALLA QUALE HA DONATO PASSIONE, ENTUSIASMO E PROFESSIONALITA’, UN AMORE CHE CONTINUA ANCORA OGGI CON LA DETERMINAZIONE DI SEMPRE. BRAVA! 70 ANNI: BUON COMPLEANNO FEDERICA!
Felice Magnani
Federica Lucchini compie settant’anni. Una vita dedicata al giornalismo, quel giornalismo che sa leggere in profondità la vita delle persone, che ne sa interpretare aspirazioni ed attese, che vive quotidianamente tra la gente e le sue storie, che sa raccontarne la vita in tutti i suoi variegati aspetti, lasciando ogni volta nel lettore il piacere di un ricordo e quello di una speranza. Ci sono stati momenti in cui le nostre firme si sono incontrate e incrociate sulle pagina de La Prealpina, ricordo le pagine di Idee & Società, di Cultura, di Cultura e Spettacoli, ricordo la pagina del Turismo, quella riservata ai nostri paesi, abbiamo avuto entrambi un’attenzione particolare per l’Arte, così forte e radicata qui dalle nostra parti, con particolare riferimento a quegli artisti che l’hanno resa famosa. Tra i ricordi c’è un bellissimo incontro a casa del professor Edoardo Gallico, medico, artista e uomo di cultura dotato di una finissima vocazione intellettuale, non posso dimenticare la nostra amicizia con quel bravissimo professore di Storia dell’Arte che è stato Luigi Violini, pittore e musicista. Non potrò mai dimenticare quel sentimento di umana condivisione che Federica mi ha dimostrato in occasione della pubblicazione della prefazione al volume di Luigi Violini che Federica ha fortemente voluto. Con Federica c’è sempre qualcosa che ci lega alla terra dei laghi, qualcosa di strettamente collegato a quella naturale voglia d’investigazione umana che stimola la curiosità di entrambi. Ricordo con riconoscenza le telefonate in cui cercavo il conforto morale di Federica e di rimando le sue risposte pacate, sempre fraterne e ponderate, quel suo taglio diplomatico nelle risposte, che non era mai rinuncia, bensì conferma di un carattere forte e sicuro, che sapeva sempre mettere in quadro ogni cosa, mantenendo costruttivo e propositivo il livello critico. Una giornalista mai doma Federica Lucchini, capace di cogliere al volo la forza espressiva di un territorio fertile e stimolante, capace di diventare spesso interlocutore di aspirazioni comuni, dove in virtù di una finissima mobilità culturale, Federica riusciva sempre a creare quel felice connubio di abilità letteraria e di caratterizzazione umana della vita, capace sempre di focalizzare immagini o di definire i tratti, anche quelli meno appariscenti, di una vita o di un carattere. La grande forza culturale e morale di Federica è stata e continua a essere una immensa ricchezza non solo per Cocquio e sobborghi, ma anche per quella parte di territorio che segue con interesse l’evoluzione storica di quella cultura prealpina che non finisce mai di sorprendere. E’ nella sua complessa elaborazione culturale che la vita di Federica continua a colorarsi di una speranza che si tinge continuamente di gusto letterario e d’indagine storica, dove anche il personaggio meno appariscente si riveste d’immagine scenica e di profondo realismo umano. Federica Lucchini merita tutta la nostra ammirazione per come sa gestire la sua forza creativa, per la sua innata capacità di essere giornalista impegnata, capace di entrare nel mondo emotivo delle persone, rimettendo al primo posto quella voglia di ascoltare, di leggere, di pensare e di apprendere che resta base sicura per una corretta rappresentazione, senza la quale dialogo e confronto perdono per strada la loro forza investigativa, la bellezza di quegli stupori e di quelle meraviglie che solo un animo sensibile e attento come quello di Federica può via via mettere in luce, arricchendo la realtà di nuovi valori e di nuove proposte.
Brava Federica, continua a essere quella che sei, una persona e una giornalista di elevato valore morale, che sa dare un bel tocco di umanità a una vita quotidiana spesso privata della sua pura vitalità espressiva. Grazie. Auguri e Buon compleanno!
Alcuni video
Federica racconta Gattinoni
Fernanda Miracca Gattinoni di Federica Lucchini
Gavirate – Il rione di Fignano