Sono stati sei i viaggi che il camioncino dell’ufficio ecologia del Comune ha effettuato domenica scorsa per togliere i sacchi di raccolta indifferenziata, depositati da un ciclista che non vuole dichiarare il suo nome -figura ormai nota ai più- che volontariamente raccoglie tutti i rifiuti lanciati dal finestrino delle auto o abbandati lungo il margini della sp. 1. Dopo un lavoro effettuato con grande cura, passione ed energia, non tralasciando nulla e scendendo nei punti più bassi lungo il bordo della strada dove se ne accumula con il tempo una maggiore quantità, li deposita in sacchi, per la maggior parte viola e li lascia ai margini in bella evidenza. Poi avanza instancabile e soddisfatto a ripetere la stessa azione. “Sta facendo un favore alla comunità -afferma il vicesindaco Massimo Parola- Considerato che la sua scelta è volontaria, volontaria è stata anche quella di alcuni amministratori comunali assieme alla protezione civile di Gavirate nel raccogliere i sacchi e nel conferirli alla piattaforma ecologica”. Il lavoro è stato portato a termine sul territorio da Groppello fino alla via dei fiori, parallela alla provinciale martedì dagli operatori ecologici che hanno effettuato altri viaggi per completare l’opera. L’assessore non nasconde la preoccupazione che per gli incivili la visione di questi sacchi costituisse uno stimolo ad abbandonare i loro, accanto. Intanto il solitario irriducibile di Daverio continua metodicamente la sua opera. Diverse persone lo stanno notando: alza la schiena, guarda in faccia sorridente l’interlocutore e dichiara a chiare lettere il suo amore per la natura e il pianeta. “Adesso sono venuto a pulire, non sporcate più” e immerge di nuovo i guanti in mezzo all’erba secca dove trova di tutto. “Vorrei ringraziare il signore che da ore e da solo sta ripulendo un lato sulla provinciale”, ha postato su Facebook un abitante della via dei fiori. “Lui mi ha risposto che stava solo pensando al futuro dei nostri figli, come ognuno dovrebbe fare. Grande esempio”, aggiunge un altro. C’è un’altra figura di volontario che opera con metodicità nei giorni soleggiati tra Brinzio e Orino: scende dall’auto attrezzato di tutto punto. La parcheggia in un punto che non disturba il traffico, posiziona un cartello segnaletico di raccolta di immondizia, e con una molletta la raccoglie, la deposita in sacchi e la porta via. La coscienza ecologica di fronte a questi esempi fa breccia. Le loro scelte costituiscono uno stimolo.
Federica Lucchini