Bello. Trasparente. Due sono gli aggettivi con cui don Roberto Verga, attuale parroco di Cerro Maggiore, delinea la figura del giovane Cristian Geron, a cui sabato 20 giugno è dedicato il primo Memorial nell’ambito del Junior Sport di Gavirate. Il ricordo di quel ragazzo che vent’anni fa giocava a calcio all’oratorio con un gruppo di amici altrettanto belli e trasparenti si fa molto intenso, profondamente vissuto. “Ho giocato con lui, ho giocato con loro ed è stata un’esperienza di intensa condivisione e di vera amicizia. Un’esperienza forte che ancora vive in me. Per questo continua a pregare per lui, per i suoi familiari”. Sarà nel solco della trasparenza e della bellezza il momento che vedrà schierati tutti i suoi amici e i suoi colleghi in un torneo che avrà come scopo l’altruismo. Dal 19 febbraio, quando Cristian, sistemista informatico, è spirato per un male repentino e implacabile, sono fiorite tante “stelle” di generosità e il dolore della moglie Monica, della figlioletta Giada e dei genitori ha trovato la via che conduce alla celebrazione della vita: dalla donazione del materiale didattico per il reparto pediatrico dell’ospedale Del Ponte all’offerta della cyclette nel reparto degenza dell’Oncologia a Varese, al contributo per la Cri del Medio Verbano, frutto di un memorial all’interno del Ccr di Ispra dove Cristian, undici anni fa, aveva conosciuto la moglie. Innamorato della figlia, sempre presente nella sua vita, aveva modo con lei di esprimere la sua solarità.
Sabato saranno presenti ben in 134 tra colleghi e amici, suddivisi in 12 squadre, con la maglietta che riprodurrà a mo’ di scudetto il volto di Cristian. In primis la squadra degli amici (Giuseppe Battaglia, Mirko Boldori, John Crotti, Tommaso De Bernardi, Andrea Lorigiola, Matteo Rotoni, Francesco Scalise, Nicola Tardugno) con cui ai tempi del liceo passava interi pomeriggi fin quando scendeva la sera a giocare a calcio. L’oratorio è il luogo simbolo di crescita, “dove quando segnavo – lui giocatore molto bravo rispetto a me – mi faceva sentire importante – ricorda uno di loro – Ci siamo raccontati la vita senza giudicarci mai troppo”. Poi la squadra degli amici del fratello Matteo, la squadra della Giplast e della Coop. Tra i premi uno speciale sarà assegnato al top player del torneo. Sulla targhetta avrà inciso il nome di Roy Keane, il capitano del Manchester United, ammirato molto da Cristian.
Ha ragione la moglie Monica: la memoria del marito è un inno alla speranza.
Federica Lucchini
Gavirate si appresta a vivere, sabato a partire dalle 14 in oratorio, la prima edizione del memorial Cristian Geron, il giovane gaviratese di 37 anni scomparso lo scorso febbraio dopo una grave malattia CONTINUA