“Un’azione congiunta all’insegna della tolleranza zero in materia di rifiuti abbandonati sul nostro territorio”. Il vicesindaco Massimo Parola, come rappresentante del comune capofila della convenzione di Polizia Locale, si fa portavoce di un’esigenza urgente condivisa dagli altri primi cittadini dei comuni interessati. “A breve verrà predisposto un progetto articolato, che fungerà da deterrente, mirato a colpire in modo inflessibile i trasgressori, aumentando il controllo”, continua. “Il nostro vuole essere un impegno nei confronti dei cittadini che si impegnano a differenziare la raccolta, dedicando cura, tempo e senso civico -interviene Giuseppe Iocca, sindaco di Malgesso, che fa parte con Bardello e Bregano dell’Unione Ovest Lago di Varese, ai primi tre posti in provincia dei comuni ricicloni- Cittadini che, grazie alla presenza di persone irresponsabili, finiscono per vedere aggravati i costi dei rifiuti, mentre dovrebbero essere premiati. L’abbandono dei rifiuti sul territorio è un costo, considerato l’aumento del lavoro dell’operatore ecologico. Puniremo anche colui che ha abbandonato il sacco più piccolo con indagini accurate -riprende inflessibile- e anche coloro che nell’isola ecologica si presentano con camion di rifiuti da scaricare, utilizzando la tessera da privati cittadini. Comunque, non possiamo parlare di aumento dei rifiuti, ma della loro presenza sì. Durante le giornate ecologiche, in questi anni i rifiuti nei boschi sono diminuiti, ma per questo non possiamo dirci contenti! Non devono esserci per niente”. “I rifiuti abbandonati a Bregano -sottolinea il sindaco Alessandro Granella- sono legati alla maleducazione, più che ad una azione mirata. Siamo un comune attraversato da auto di passaggio e spesso dai finestrini si butta di tutto. Ne è testimonianza quello che viene ritrovato!”. L’azione comune viene condivisa dal sindaco di Bardello, Luciano Puggioni, e da quello di Luvinate, Alessandro Boriani: “Nei cestini, la presenza dei sacchi con la raccolta indifferenziata è un problema crescente. E quando ogni spazio è occupato, vengono abbandonati accanto, costringendo l’operatore ecologico ogni giorno a controllare, mentre abbiamo un servizio di raccolta rifiuti che funziona molto bene”. A Barasso, il primo cittadino Antonio Braida mette in evidenza che la modalità abbandono rifiuti riguarda anche sul suo territorio i cestini, che dovrebbero servire per ciò che i passanti tengono in tasca, e le vallette dove nei boschi ai piedi del Campo dei Fiori vengono abbandonati, senza dimenticare i giardini”. Durante il consiglio comunale di lunedì sera a Comerio si è parlato del problema, auspicando da parte del sindaco Silvio Aimetti un aumento del controllo per una azione inflessibile.
Federica Lucchini
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