Associazione culturale
Menta e Rosmarino
Via Dante 16
21034 Cocquio Trevisago
COSTITUZIONE – SEDE – DURATA – SCOPI –
1) Costituzione
È costituita L’Associazione Culturale denominata “Menta e Rosmarino” con sede in Cocquio
Trevisago, Via Dante,16; essa è retta dal presente statuto e dalle norme di legge in materia.
2) Carattere dell’Associazione
L’Associazione ha carattere volontario, è apartitica e non ha scopo di lucro.
I Soci sono tenuti ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne con gli altri Soci che con
i terzi, nonché all’accettazione delle norme del presente Statuto. L’Associazione potrà partecipare
quale socio ad altri Circoli e/o Associazioni aventi scopi analoghi nonché partecipare ad Enti con
scopi sociali ed umanitari.
3) Durata dell’Associazione
La durata dell’Associazione è illimitata.
4) Scopi dell’Associazione
L’Associazione si propone come scopo primario la pubblicazione di un giornale a distribuzione
periodica.
L’Associazione potrà svolgere anche attività culturali (mostre, conferenze, incontri culturali di vario
tipo) e attività sociali (manifestazioni fra i Soci, incontri di vario tipo)
SOCI
5) Requisiti dei Soci
Possono diventare soci dell’Associazione tutti coloro che, condividendone gli scopi, intendano
impegnarsi per la loro realizzazione.
La qualifica di Socio è subordinata all’accoglimento da parte del Consiglio Direttivo della domanda
di iscrizione all’Associazione.
Sono previsti i seguenti tipi di Soci:
• Ordinari;
• Onorari;
Soci onorari sono quelle persone alle quali l’associazione deve particolare riconoscenza e
vengono nominati dall’Assemblea Ordinaria dei Soci su proposta dei C.D.. I soci onorari sono
esentati dal pagamento di qualsiasi contributo, pur godendo di tutti i diritti degli altri tipi di soci.
Soci Ordinari sono coloro che condividono le finalità dell’Associazione e partecipano alle attività da
essa svolte.
6) Diritti e doveri degli aderenti
I soci hanno il diritto di essere informati su tutte le attività ed iniziative dell’Associazione, nonché
partecipare alle stesse, partecipare alle assemblee e svolgere il lavoro comunemente concordato.
Essi hanno, inoltre, il diritto di recedere, con preavviso scritto, dall’appartenenza all’Associazione.
I soci hanno l’obbligo di rispettare e di far rispettare le norme dello Statuto e del Regolamento, di
versare le quote sociali e di garantire le prestazioni concordate dall’Assemblea.
Tutte le prestazioni fornite dai Soci sono gratuite salvo eventuali rimborsi spese autorizzati dal
Consiglio Direttivo.
7) Cause di radiazione dei Soci
Le cause di radiazione dei soci sono le seguenti:
• morosità;
• indisciplina e/o comportamenti scorretti ripetuti che costituiscono violazione di norme statutarie
e/o regolamenti interni;
• azioni ritenute disonorevoli dentro e fuori dell’Associazione o che costituiscono ostacolo al
buon andamento delle attività;
• inattività prolungata.
I provvedimenti di radiazione dei soci vengono deliberati dal C.D. e devono essere ratificati da
parte della prima Assemblea Utile degli aderenti.
Contro il provvedimento di radiazione i soci radiati possono presentare ricorso all’Assemblea
ordinaria.
ORGANI SOCIALI
8) Organi dell’Associazione
Gli organi dell’Associazione sono:
• l’Assemblea dei soci;
• il Consiglio Direttivo;
• il Presidente;
• il Collegio dei Revisori dei Conti;
• il Comitato di Garanzia.
Almeno i due terzi delle cariche sociali sono elettive; l’eventuale numero dei membri designati non
deve essere superiore ad un terzo dei componenti complessivi di tali organismi e devono essere
ratificati alla prima seduta utile dell’Assemblea dei Soci.
Tutte le cariche sociali sono gratuite; i componenti gli organi sociali non ricevono alcun
emolumento o remunerazione, salvo eventuali rimborsi spese sostenute per l’esclusivo
espletamento delle funzioni istituzionali esercitate per conto dell’Associazione.
• Assemblea
L’Assemblea è organo sovrano ed è composta da tutti i soci.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente che la convoca ogni qualvolta lo ritenga necessario il
Consiglio Direttivo o quando ne è fatta richiesta motivata da almeno un decimo dei Soci .
Per convocare l’Assemblea, il Consiglio Direttivo delibera il giorno e l’ora della prima convocazione
ed il giorno e l’ora della seconda convocazione.
Le Assemblee, sia ordinarie che straordinarie, sono convocate mediante comunicazione scritta ai
soci; l’avviso di convocazione deve contenere il giorno, l’ora e sede della prima convocazione,
l’ordine del giorno. L’Assemblea può essere costituita in forma ordinaria e straordinaria.
L’Assemblea ordinaria ha i seguenti compiti:
• ratificare la quota associativa proposta dal Consiglio Direttivo;
• discutere ed approvare il bilancio preventivo e consuntivo;
• definire il programma generale di attività;
• determinare il numero dei componenti del Consiglio Direttivo;
• eleggere i membri del Consiglio Direttivo;
• nominare i componenti del Collegio dei Revisori dei conti;
• discutere ed approvare le proposte di regolamento predisposte dal Consiglio Direttivo per il
funzionamento dell’Associazione;
• decidere su ammissione e decadenza dei soci;
• discutere e decidere sugli argomenti posti all’ordine del giorno;
L’Assemblea straordinaria delibera sulle seguenti questioni:
• modifica dello Statuto;
• scioglimento dell’Associazione e devoluzione dei relativo patrimonio.
Le deliberazioni dell’Assemblea sia ordinaria che straordinaria sono prese a maggioranza dei voti
(principio maggioritario).
L’Assemblea sia ordinaria che straordinaria è validamente costituita in prima convocazione con la
presenza di almeno la metà degli associati, presenti in proprio o per delega da conferirsi ad altro
aderente, mentre in seconda convocazione è valida la deliberazione presa qualunque sia il numero
degli intervenuti.
Per lo scioglimento dell’Associazione e la devoluzione dei relativo patrimonio, occorre il voto
favorevole di almeno i tre quarti dei Soci.
CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo è investito dei più ampi poteri per la gestione dell’Associazione, di
conseguenza pone in essere ogni atto esecutivo necessario per la realizzazione del programma di
attività. Il Consiglio è composto da 5/7 membri nominati dall’Assemblea; dura in carica tre anni ed
è rinnovabile.
Il C.D. è validamente costituito quando è presente almeno la metà più uno dei suoi membri con
diritto di voto e delibera con le stesse modalità previste per l’Assemblea.
IL C.D. :
• attua tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione;
• elegge nel suo seno il Presidente e il Vicepresidente;
• propone all’Assemblea il Regolamento per il funzionamento dell’Associazione e degli organi
sociali;
• predispone all’Assemblea il programma annuale di attività;
• redige il bilancio preventivo e consuntivo e li sottopone all’approvazione dell’Assemblea;
• riceve le domande di adesione di nuovi soci e su di esse esprime motivato parere che
sottopone all’Assemblea;
• ratifica o respinge i provvedimenti d’urgenza adottati dal Presidente;
• propone all’Assemblea i provvedimenti di decadenza da socio;
• sceglie il Direttore responsabile del giornale, il vice-direttore, il segretario e il tesoriere;
• nomina un responsabile della gestione amministrativa e contabile dell’Associazione, il quale
può avvalersi della consulenza di collaboratori esterni qualificati;
IL PRESIDENTE
Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione;
Può adottare provvedimenti d’urgenza sottoponendoli alla ratifica del C.D.;
Il Presidente è coadiuvato dal Vicepresidente che lo sostituisce in caso di impedimento;
Il Presidente rimane in carica per la durata di tre anni ed è rieleggibile;
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Il Collegio dei Revisori dei conti è organo di controllo amministrativo – finanziario.
Esso è formato da tre membri nominati dall’Assemblea dei soci tra persone di comprovata
competenza e professionalità , non necessariamente aderenti all’Associazione.
Il collegio rimane in carica tre anni ed è rieleggibile.
Esso presenta ogni anno una relazione scritta relativa al “bilancio” consuntivo.
IL COMITATO DI GARANZIA
Il Comitato di Garanzia ha la funzione di Tribunale per giudicare su eventuali ricorsi, nonché quello
di amichevole compositore nel caso di liti all’interno dell’Associazione.
I Garanti sono nominati dall’Assemblea in un numero di tre (effettivi più eventuali supplenti),
durano in carica un triennio e sono rieleggibili.
La carica di Garante è incompatibile con quella di membro dei Consiglio Direttivo e/o di Revisore
dei conti.
Compiti del Comitato di Garanzia:
• decisione, senza formalità di rito, entro trenta giorni dal ricevimento del ricorso da parte di
qualche socio, per controversie interne all’Associazione; il loro lodo arbitrale è inappellabile;
• decisione urgente sulla radiazione dei soci che sono stati deferiti dal Consiglio Direttivo a
causa di gravi mancanze nei confronti dell’Associazione; la loro sentenza è appellabile alla
prima Assemblea utile, anche in concomitanza di un’Assemblea Straordinaria; nel frattempo il
Socio è sospeso da tutti i diritti nonché dalle attività sociali.
ESERCIZIO SOCIALE – BILANCIO
L’esercizio sociale decorre dal primo gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
Il C.D. presenta annualmente, entro il 30 aprile (o altra data, comunque entro quattro mesi dalla
fine dell’esercizio precedente) all’Assemblea ordinaria la relazione nonché il rendiconto consuntivo
dell’esercizio trascorso (nonché quello preventivo per l’anno in corso) .
Il bilancio deve essere approvato dall’Assemblea ordinaria.
ENTRATE E PATRIMONIO SOCIALE
Le entrate dell’Associazione sono costituite da:
• quote associative;
• contributi dei Soci;
• contributi di privati;
• contributi dello Stato, di Enti o di Istituzioni pubbliche e private finalizzati al sostegno di
specifiche e documentate attività o progetti; • corrispettivi specifici per attività svolte nei confronti degli associati e partecipanti in conformità
alle proprie finalità istituzionali, in applicazione delle previsioni di legge in tema di enti
associativi;
• contributi di organismi internazionali;
• donazioni e lasciti testamentari;
• rimborsi derivanti da convenzioni;
• entrate derivanti da eventuali attività commerciali e produttive marginali;
Il patrimonio sociale potrà essere costituito da:
• beni immobili e mobili;
• donazioni, lasciti o successioni.
È fatto divieto di distribuire anche in modo indiretto utili, avanzi di gestione, fondi, riserve o capitali.
QUOTE ASSOCIATIVE
Il C.D. propone per ogni anno le quote associative per tutti i soci.
Le quote sociali sono intrasferibili. In caso di dimissioni, radiazione o morte di un socio, la sua
quota sociale rimane di proprietà dell’Associazione.
SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE
Lo scioglimento dell’Associazione viene deciso dall’Assemblea che si riunisce in forma
straordinaria. In caso di scioglimento, il patrimonio dell’Associazione, dedotte le passività, non
potrà essere distribuito tra i soci ma verrà devoluto ad Associazioni operanti in identico o analogo
settore e/o istituzioni di beneficenza, assistenza e solidarietà sociale
LIBRI SOCIALI
Verranno tenuti i seguenti libri sociali:
• libro Soci;
• libro verbale dell’Assemblea dei soci;
• libro verbale del Consiglio Direttivo;
• libro verbale dei Collegio dei Revisori dei Conti;
• libro verbale del Comitato di Garanzia;
Ogni socio ha diritto a prendere visione di tutti i libri sociali.
NORMA FINALE
Il presente Statuto deve essere osservato come atto fondamentale dell’Associazione.
Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto e dai regolamenti interni, si fa
riferimento alle vigenti disposizioni legislative in materia nonché alle norme del Codice Civile.
Cocquio Trevisago, li
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