Sono appese accanto ad una finestra fiorita, racchiuse con cura ognuna nel proprio sacchetto. Sotto la scritta: “Sono mascherine di stoffa. Gratuite. Se ne avete bisogno, prendetene pure! Sono lavabili in lavatrice. All’interno c’è un telino igienico impermeabile che potete cambiare. #AndràTuttoBene”. Non si sarebbe mai immaginata, Silvia, insegnante di scuola dell’infanzia, che nel volgere di una settimana avrebbe usato per molte ore al giorno quella macchina da cucire, acquistata su invito della nonna Luigia, qualche mese fa. Ora lavora a pieno ritmo dal momento in cui ha pensato di confezionare mascherine con le stoffe a disposizione. E la gioia è tanta nel vedere arrivare i monvallesi che, grati, le prendono, stupiti di avere un dono così necessario. Qualcuno ha pensato di lasciare della stoffa perché possa andare avanti a confezionarle. Ieri ne ha preparate venti, su richiesta. Oggi è pronta ancora: unisce rapidità e creatività e il risultato è persino elegante.
Federica Lucchini