“Chiediamo che nel prossimo anno scolastico si formi la classe prima nella scuola elementare “Pascoli” di Besozzo inferiore”. Stefania Mintrone, mamma di un alunno che frequenta la classe terza nello stesso Istituto, parla a nome di altri genitori che non condividono questa decisione. Domani (lunedì 7 maggio) si darà inizio ad una petizione rivolta al sindaco Riccardo Del Torchio. “Non vogliamo creare polemiche -afferma- Vogliamo solo sensibilizzare l’amministrazione attorno ad un problema che per noi è vitale per il plesso della Pascoli: non formare la classe prima significa dare inizio ad una diminuzione sensibile di alunni. Infatti, i genitori che non iscriveranno i propri figli in prima, iscriveranno gli altri figli, attualmente frequentanti le altre quattro classi, nelle scuole che sceglieranno per potere venire incontro alle esigenze dei loro orari di lavoro”.
La stessa genitrice evidenzia che attorno a questa scuola girano voci che non corrispondono alla realtà per il fatto che ci sono bambini extracomunitari frequentanti e questo fatto non viene accettato da alcuni genitori. “Dobbiamo abituarci a nuove presenze, perché questo è il futuro -continua- La Pascoli è una scuola valida con maestre fantastiche e spazi adeguati e con una lunga tradizione. Perché vederla svuotarsi piano piano?”. Alla rappresentanza del Comitato genitori della scuola Pascoli si unisce anche quella dei genitori dell’adiacente scuola materna comunale. C’è dunque molto rumore attorno a questa vicenda. I commenti sono finiti anche sui social network. Gli alunni iscritti ora sono solo sei. Nella scuola “Mazzini” di Besozzo superiore, invece, saranno due le classi prime che si formeranno ed una nel plesso di Bogno. Quindi, con il nuovo anno scolastico muterà la tradizionale “geografia” delle classi elementari, anche a causa di dicerie che svalutano il plesso della Pascoli. “La nostra scuola non merita una simile considerazione -conclude Stefania Mintrone- Per questo lotteremo”.
Federica Lucchini