La gioia che sa di meraviglia: è quella che stanno provando gli ospiti della Fondazione Bernacchi in questi giorni. Avevano partecipato titubanti al progetto “I nipoti di Babbo Natale” dell’associazione di Como “Un sorriso in più”, stimolati dalla psicomotricista Anna, increduli che una loro richiesta a nipoti virtuali sarebbe stata presa in considerazione. Hanno dovuto in breve ricredersi perché si è mosso un mondo a loro favore. Da Genova, da Padova, da Roma, da Milano, dalle Marche stanno arrivando regali da persone che vogliono renderli felici. Ma il loro dono non sta solo in un oggetto, quanto nel voler tenere vivo il legame. A Lina che aveva chiesto una rosa è arrivato un mazzo di rose rosse da Amedeo: “Le rose sono stupende – ha detto- le accetto con grande amore e ti ricambio con tutto il cuore”. Così belle da non tenerle solo per lei, ma da condividerle con la Madonna sull’altare della cappella della Fondazione. Guido si è visto recapitare il libro sui cani, che tanto desiderava. Nella mente di Melania c’era quel pesciolino rosso che le avevano donato durante il lockdown per tenerle compagnia e c’era il ricordo dell’acquario che si era arricchito sempre più. “E se chiedo un pesce?” è stata la sua domanda ad Anna. Stupore: non arriverà solo un pesce, ma verrà ripristinato l’intero acquario con la sua vegetazione. Sono questi i miracoli di Natale: persone che non si conoscono ma che cercano in ogni modo di venirsi incontro. “Vedrai che gli audiolibri ti faranno entrare in un mondo fantastico -scrive Silvia a Maria Maddalena- Non rimpiangerai i cruciverba o le letture classiche”. “Sono stata sempre una donna attiva che amava stare in compagnia -scrive nei desideri Giuliana- Purtroppo a causa di un ictus non sono più in grado di muovermi in autonomia né di comunicare attraverso la parola. Mi piacerebbe tanto poter interagire con le persone seppure in altra forma”. E un tablet è subito arrivato. A breve comincerà a usarlo. Tutti i desideri sono stati appesi, sottoforma di bigliettini, in un grande cuore allestito all’ingresso. Oggi (22 dicembre) inizieranno le videochiamate perché i nipoti vogliono cominciare a stringere rapporti concreti con i nonni adottati. E il filo diretto Italia – Fondazione Bernacchi si instaurerà, in attesa di tempi migliori, quando alcuni nipoti putativi arriveranno direttamente.
Federica Lucchini