Sant’Antonio abate, venerato e festeggiato il 16 e 17 Gennaio proprio a Varese dove si erge una chiesetta a lui dedicata, è protettore degli animali, che vengono benedetti durante una messa speciale celebrata tradizionalmente durante la festa. È anche sì considerato scopritore della prima cura efficace per il fuoco di Sant’Antonio, malattia che appunto per questo ha preso il suo nome; ecco uno dei motivi per cui si accende il falò la sera del 16 Gennaio, proprio per ricordarlo come dominatore del fuoco. Dà persino una mano alle anime sole a trovare il grande amore, infatti si dice che chi è solo e si reca ai festeggiamenti a lui dedicati con speranze e preghiere, incontri proprio lì la persona giusta. Ma non è lui che aiuta a trovare oggetti smarriti!! È infatti a Sant’Antonio da Padova che viene attribuita questa facoltà!
Allora perché storicamente a Varese rivolgendosi a sant’Antonio Abate si chiede questa grazia: SANT’ANTONI DU LA BARBA BIANCA FAM TRUÀ CHEL CHE ME MANCA?
Ed è persino incredibilmente stupendo che spesso la preghiera ripetuta durante la ricerca di un oggetto perduto… funzioni!