Farsi scaldare dalle parole. Con questa felice espressione di Betty Colombo è ripreso il cammino, lungo ormai 17 anni, del Caffè letterario Godot, interrotto per motivi tecnici, in seguito alla chiusura della pasticceria che ha da sempre ospitato questo momento culturale mensile, molto atteso. Momento così prezioso che ha fatto sì che la biblioteca comunale, intitolata a Giuseppe Abbiati, offrisse la sua sede, in orario serale, grazie alla disponibilità della dottoressa Letizia Antonello. “Siamo grati alla biblioteca per la sua ospitalità – afferma Romano Oldrini “deus ex machina” di questa “avventura” nata quasi per caso – sebbene saremmo più felici se trovassimo un caffè, perché tale è il nostro Godot”. I programmi, come da tradizione, sono già stabiliti con la loro veste che spazia dalla parola alla musica, dalla letteratura alla poesia, proponendo una tale ricchezza di contenuti da divenire un fiore all’occhiello per la cultura nel gaviratese.
Scenografico è stato l’inizio della serata con Betty Colombo: vestita di nero, con grande eleganza è scesa dalla scala interna della biblioteca. Sull’ultimo gradino un leggio l’attendeva, ma è stato quasi inutile. Non ha avuto bisogno di leggere l’esperienza di un soldato luvinatese durante la prima guerra mondiale: l’ha recitata a memoria, incantando la platea con una gestualità e una voce magnetiche, che hanno fatto rivivere il mondo interiore di un uomo nella precarietà di un conflitto. Le parole così palpitanti, accompagnate in alcuni momenti dai canti della guerra, hanno dato una dimensione atemporale all’incontro: quella tipica del Godot, che fa sì che questo momento sia atteso. Due liriche di Ungaretti hanno chiuso il momento molto applaudito.
Dunque, il caffè letterario continua, sempre con la stessa veste e con gli stessi temi accattivanti che hanno caratterizzato questi anni di un percorso creativo unico nella zona, grazie anche alla presenza, oltre che di Oldrini, di altre figure molto valide e impegnate, come Maria Grazia Ferraris, che ha fatto conoscere molti autori e che l’ultimo martedì del mese di febbraio presenterà Garcia Marquez. A loro si aggiungono Mario Chiodetti, Franco Di Leo, e altri relatori di spessore.
Federica Lucchini
La pagina di Menta e Rosmarino in occasione dei 10 anni del Caffè letterario Godot (clicca su)