– “Anche nel corso del 2016 le nostre coste potrebbero diventare il punto di arrivo di molti uomini, donne e bambini che fuggono da guerra e miseria. Le recenti vicende politiche europee non inducono a pensare che nel breve periodo potranno essere trovate delle soluzioni strutturali a tale fenomeno epocale”. Così esordisce un documento della Rete Civica dei sindaci della Provincia, firmato dai portavoce, Silvio Aimetti, primo cittadino di Comerio, e Fabio Passera di Pino e Veddasca. “E’ per questa ragione – continuano – che la rete civica dei sindaci intende farsi parte attiva nel promuovere progetti di accoglienza in tutti i Comuni. Vogliamo mettere a disposizione di altre amministrazioni comunali le nostre positive esperienze di accoglienza. E’ per questo che nei prossimi giorni invieremo una lettera a tutti i sindaci della provincia nella quale li inviteremo ad attivare piccoli progetti di accoglienza diffusa nei loro comuni, spiegando come questa tipologia di progetti non abbia nulla a che vedere con le speculazioni economiche che, in casi sporadici, hanno visto come protagonisti alcuni enti o cooperative. Saranno inoltre resi disponibili per le Amministrazioni Comunali interessate – terminano Aimetti e Passera – tutti i documenti predisposti al fine di attivare una gestione concreta, virtuosa e non assistenziale dell’accoglienza per costruire ponti e non muri”.
Federica Lucchini