L’opera di Inversini presentata dalla giornalista Federica Lucchini.
Apertura Mostra: sabato 1 settembre 2012 dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.30
Domenica, 2 settembre 2012 dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 22.30
Quando si percepisce l’anima di un artista. E’ quello che si è provato visitando, sabato 1 e domenica 2 settembre durante la festa dei Fiori la mostra, organizzata dalla Cooperativa Casa del Popolo presso la sala sociale, dei quadri di Renzo Inversini, pittore gaviratese recentemente scomparso. Accanto, le tele solari e armoniose di Marco Saporiti. Aveva due significati diversi la presenza di questi artisti: Inversini che sapeva percepire i palpiti più profondi dei nostri luoghi, colti in momenti di grazia, e faceva vibrare le corde del cuore, Saporiti che sa offrire visioni naturali felici, che aprono l’anima all’insegna di paesaggi fioriti.
Grazie al desiderio della figlia Luisella Inversini tutto il ricavato delle tele è stato devoluto alla casa di riposo “Domenico Bernacchi”. Con questo gesto ha voluto che l’anima artistica del padre fosse nelle case di coloro che lo hanno apprezzato come amico e pittore. E’ stato commovente visitare il suo studio pochi giorni dopo la morte, avvenuta il 6 giugno scorso, mentre era in allestimento la sua mostra in sala consiliare a Gavirate: un luogo “magico” pieno di tubetti di colori ancora aperti, gli oggetti a cui era legato in bella mostra nelle scansie, il cavalletto tanto usato e amato. E lui, già defunto, che offriva un ultimo dono agli amici, realizzato in momenti in cui si manifestava la sua vena artistica.
Marco Saporiti, che ha offerto anche lui parte del ricavato alla Casa di Riposo, ha donato una visione ariosa ai visitatori: particolari attraenti, un inno di colori festosi, che facevano sì che l’ammirazione fosse autentica. Come lo è osservando un suo graffito, realizzato anni fa, su una casa dei rione Fignano e raffigurante un ulivo.
Federica Lucchini