Come da tradizione,venerdì 8 dicembre alle 15, inaugurazione del presepio di Fignano, posto nel vecchio lavatoio, allestito dall’associazione “Amici di Fignano.” Per l’occasione sarà presente un sacerdote per la benedizione. Sarà possibile poi ascoltare la bella voce di Chiara Mitrio, che, accompagnata dal maestro Enrico Salvato, regalerà canti natalizio. Poi per tutti cioccolata calda, panettone, pandoro e piccoli doni. E’ da settimane e settimane che,un gruppo di “irriducibili” volontari, coordinati dall’anima dell‘associazione Piera Marchesotti, lavora instancabilmente, con armonia e gioia, per rendere sempre più ricco di dettagli un presepe apprezzato dai tanti visitatori per la sua cura e originalità.
«Anche quest’anno – spiega Marchesotti – siamo riusciti, malgrado le tante difficoltà economiche che connotano l’associazione in questi tempi, ad allestire una sacra rappresentazione in cui abbiamo profuso impegno ed entusiasmo. Non c’è un tema preciso come negli anni scorsi,ma ci siamo ispirati ad un frammento poetico di David Maria Turoldo “Ancora una luce sul mondo/ancora qualcuno è nato con occhi e mani/ e sorride.” E il risultato è un presepe ricco di fiori, di piante, di sfondi quasi a far dimenticare il grigiore di questi tempi e la preoccupazione per la natura che soffre».
Resterà aperto fino al 21 gennaio 2018 ogni giorno dalle 10 fino alle 21. Per contatti chiamare Marchesotti al 333 2189032.
Federica Lucchini
Varesenews
Un presepe per opporsi alla natura che soffre