Da “Il Campanile” di Gemonio
Innocente Salvini nasce a Trevisago il 13maggio 1889…muore a Cocquio Trevisago il 23 gennaio 1979…il museo Salvini sito in contrada Innocente Salvini a Cocquio Trevisago…
Perché allora noi gemoniesi parliamo del “nostro” Salvini? E perché Salvini nel corso della sua vita ha dipinto la “sua” Gemonio?
A parte gli adempimenti di carattere civile che era inevitabile svolgere nel Comune anagrafico di nascita (elezioni, certificati, pagamenti delle tasse, ecc.), la vita di Innocente Salvini si è in realtà svolta a Gemonio, paese più vicino e più comodo da raggiungere rispetto a Cocquio Trevisago e dal quale era diviso solo dal fiume Viganella.
Possiamo dire che già il primo approccio di Salvini con il disegno è legato al nostro paese perché proprio qui seguì i corsi serali di disegno organizzati dalla Società Operaia di Gemonio e di questa divenne membro e poi insegnante; inoltre, nel 1921, fu proprio il maestro a fondare la sezione gemoniese del Partito Popolare.
Il grande pittore è stato sempre legato nel corso della sua vita a Gemonio e, da uomo di grande fede, particolarmente alla sua parrocchia.