CONCESSIONE CONTRIBUTO STRAORDINARIO MUNALE ALLE
SCUOLE DELL’INFANZIA FONDAZIONE TAGLIABO’ NON STATALI DI
COCQUIO TREVISAGO A.S. 2023/2024.
Verbale
Lettera di comunicazione della concessione
Lettera 21 febbraio
COMUNICATO DELLA FONDAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA “LUIGI TAGLIABO’”
COMUNICATO
PREALPINA
Con un colpo di scena, è stata scritta la parola “fine” alla sezione della scuola materna “Visconti” della frazione Caldana: lo ha deciso a maggioranza il consiglio di amministrazione della Fondazione “Tagliabò”, presieduto da Riccardo Rota, nonostante la proposta dell’erogazione del contributo comunale solo per il prossimo anno scolastico. Brevemente si illustra l’antefatto: nella lettera inviata dal sindaco Danilo Centrella al CdA con oggetto “Concessione del contributo comunale” si evince che lo stesso presidente aveva dichiarato che il mantenimento del contributo comunale aggiuntivo di 22.500 euro avrebbe permesso il mantenimento della monosezione di Caldana e che le perdite economiche aggiuntive sarebbero state estinte accedendo a specifico mutuo o finanziamento. Ma la decisione del Consiglio è stata difforme, nonostante il primo cittadino abbia poi messo a disposizione il contributo di 22.500 euro, vincolato da una programmazione che avrebbe dovuto avere il beneplacito del Comune, entro il prossimo 30 giugno, termine della Convenzione, e abbia anche espresso il proposito di una concreta azione congiunta per il benessere dei nostri cittadini. “Siamo disponibili a ogni eventuale ulteriore supporto e confronto che dovesse rendersi necessario”, così si è espresso nel documento. Si legge nel comunicato diffuso dal Consiglio: “I consiglieri hanno verificato come l’assenza di continuità nell’erogazione del contributo aggiuntivo da parte del Comune non consente, almeno nell’immediato, una seria progettazione pluriennale, come richiesto dalla Giunta, tenuto conto soprattutto dei tempi troppo ristretti dalla stessa concessi”. Quindi, per mancanza di tempi tecnici che permettano un serio e concreto progetto per il prossimo anno scolastico, viene sospesa la sezione di Caldana con l’intero suo spostamento nel plesso di Sant’Andrea, mantenendo la presenza degli stessi bambini e insegnanti. Viene garantito quest’anno lo svolgimento del campo estivo a Caldana. Nel frattempo, si legge sempre nel documento, “I consiglieri hanno espresso, con voto unanime, la volontà di procedere con la stesura di un progetto (educativo e di sostenibilità economica di lungo periodo) relativo alle annualità 2024/2025 e seguenti, contenenti una proposta educativa/formativa di alta qualità per la fascia d’età 0-6 anni da sottoporre al Comune”. “La notizia fa scaturire dispiacere -affermano gli ex presidenti della scuola, Alberto Palazzi e Ubaldo Minenza- perché si chiude in modo sbrigativo e sommario senza neppure una consultazione pubblica, a discapito del parere dei genitori, del gruppo di minoranza “Primavera” e nonostante lo sforzo collaborativo messo in atto dal sindaco, un ente con alle spalle quasi 150 anni di storia, un gioiello per la piccola realtà di Caldana, grazie a una delibera del consiglio di amministrazione di Sant’Andrea, cioè neanche di Caldana”.
Federica Lucchini
Dal sito del comune
Lettera di risposta da parte dell’amministrazione a fronte della rinuncia
lettera 28 febbraio