La frase di Matteo Marchesi, figlio di Deborah Iori, affetta da una grave mitocondriopatia, che la sta uccidendo lentamente, dà la dimensione del nuovo clima che si respira nella sua casa: ieri infatti, in videoconferenza, è stato comunicato alla famiglia che il dottor William Rea dell’Enviromental healtl center di Dallas visiterà la paziente il 4 maggio alle ore 13. I contatti sono stati presi anche con la clinica londinese che assieme a quella statunitense è specializzata nella cura di questa malattia rarissima, ma problemi economici e soprattutto temporali (Deborah sarebbe visitata in giugno) hanno scartato questa possibilità. Deborah compirà 39 anni il 3 maggio. “Un bel compleanno”, sottolinea Matteo felice che a nome della famiglia ringrazia calorosamente chi ha offerto e sta offrendo un contributo per la salvezza di sua madre. Per prenotare il posto è stato versato un acconto di 45 mila euro. Cifra raccolta grazie a tutte le iniziative che si sono svolte finora e alla generosità dei singoli. La spesa complessiva si prevede attorno alle 150mila euro. Una cifra nettamente inferiore alle richieste della clinica londinese. Stanno intanto nascendo tante iniziative: l’11 aprile all’auditorium di Gavirate parte dell’incasso del concerto in memoria di Marco Zaninelli, eseguito dal gruppo strumentale “Cafe&Soda Saxophone Quartet”, verrà devoluto per Deborah, la domenica successiva la Pro Loco di Sangiano a mezzogiorno in piazza del comune organizzerà un pranzo libero “Sangiano per Deborah”. E’ una gara di solidarietà che fa onore alle nostre comunità. Mamma Deborah non può alimentarsi, ha raggiunto 35 kg. Chi volesse contribuire può utilizzare il conto intestato a Iori Deborah Credito Bergamasco, Iban: IT05Y0503450250000000005155.
Federica Lucchini