Ci sono date che non si scordano, perché sono diventate parte integranti della nostra storia, è come se ogni anno in quelle date le persone da ricordare tornassero in vita per rinnovare la nostra fede nella giustizia e nella legalità, spronandoci a lottare sempre con gioia ed entusiasmo contro quel male che corrompe l’uomo e la società. Ricordare Giovanni Falcone e tutti coloro che sono stati barbaramente uccisi dalla mafia è rinnovare nelle coscienze dei cittadini il valore supremo della legalità, il significato di poter vivere in una società libera, non soggetta ai condizionamenti e alle prevaricazioni della criminalità organizzata. Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Carlo Alberto Dalla Chiesa e tantissimi altri magistrati e uomini dello stato e delle forze dell’ordine, uomini della scorta, rappresentano un punto fermo nella storia di ogni cittadino a qualsiasi religione o partito appartenga. E’ nella cultura del ricordo e nella pratica attiva della legalità che si rende omaggio a chi, come Giovanni Falcone, ha lottato fino all’ultimo perché le nuove generazioni potessero costruire un futuro più responsabile, più capace di orientare i bisogni e le necessità dei cittadini nella pratica del bene comune. Ricordare Giovanni Falcone e tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per la legalità, è un po’ come sentirli accanto a noi, soprattutto quando la frustrazione vorrebbe prendere il sopravvento.
PENSIERO/POESIA
A GIOVANNI FALCONE E PAOLO BORSELLINO
Grazie,
per averci insegnato ad amare la Giustizia,
la Patria, lo Stato e le sue leggi,
per averci insegnato ad essere coerenti.
Grazie,
per aver combattuto il male,
per aver scosso la nostra omertà,
per aver aperto il nostro cuore alla speranza.
Grazie,
per averci insegnato l’obbedienza,
per averci fatto capire l’importanza della Democrazia,
dell’Amore e del Sacrificio.
Grazie,
per averci fatto capire chi sono i Magistrati,
per essere stati fedeli e osservanti,
per aver sposato l’umiltà, il lavoro e il silenzio.
Grazie,
per averci insegnato a lottare,
per averci indicato una strada,
per non esservi piegati al compromesso.
Grazie,
per aver ricreato la cultura della libertà,
per aver combattuto la schiavitù,
per aver affrontato il nemico nascosto,
a viso aperto.
Grazie,
per esserci stati accanto nei momenti difficili,
per aver scortato i nostri diritti,
per aver amato la gente,
per averla difesa fino al sacrificio della vita.
Grazie,
per averci insegnato a credere,
per essere stati in prima linea,
per non esservi nascosti dietro le quinte.
Grazie Giovanni,
Grazie Paolo,
a noi il compito di comunicare la cultura della libertà,
del rispetto delle Leggi,
dell’amore per la Giustizia,
come avete fatto Voi sempre,
in ogni momento della vostra vita.