Monsignor Luca Caveada, originario di Cocquio Trevisago in provincia di Varese, è membro del corpo diplomatico della Santa Sede dal luglio 2016. Dopo la laurea in giurisprudenza, già avvocato dell’Ordine di Varese, è stato ordinato sacerdote l’11 giugno 2011 nel Duomo di Milano. È stato vicario parrocchiale a Lonate Pozzolo e Ferno. Successivamente, è stato inviato a Roma, alla Pontificia Accademia Ecclesiastica, completando gli studi accademici presso la Pontificia Università Lateranense, dove ha conseguito il dottorato in “Utroque Iure” con una tesi pubblicata dalla Wolters Kluwer dal titolo “Questioni aperte sulla presenza della Santa Sede nel diritto internazionale” (2018). Ha prestato il proprio servizio nelle Rappresentanze Pontificie di Haiti (2016-2018), Burkina Faso e Niger (2018-2021) e Stati Uniti d’America (2021-2025). Dal 2025 è primo segretario della Nunziatura Apostolica in Romania e Repubblica di Moldavia. Il 28 ottobre 2021, Papa Francesco gli ha conferito il titolo di Cappellano di Sua Santità. Monsignor Caveada ha avuto l’opportunità di incontrare più volte il Santo Padre, esperienze che ha descritto come straordinarie e profondamente significative. Nel suo ministero, Monsignor Caveada vive alla scuola della diplomazia vaticana, costantemente impegnata nel promuovere il dialogo e la pace tra i popoli nel servizio alla Chiesa locale alla quale è inviato, portando con sé l’esperienza pastorale maturata nelle comunità locali di origine.
In questo contributo Monsignor Luca Caveada condivide la propria esperienza diretta con Papa Francesco. Attraverso ricordi di incontri significativi e riflessioni sul magistero del Papa, l’autore esplora temi chiave come la missione della Chiesa, la misericordia, la riforma ecclesiale e l’impegno per i poveri. Un racconto che testimonia l’impatto profondo di Papa Francesco sulla vita e sul servizio di chi ha avuto il privilegio di lavorare al suo fianco.
Monsignor Luca Caveada
