Martedì 17 maggio alle ore 10 nella chiesa di San Lorenzo si svolgeranno le esequie di Attilio Poli, 78 anni, cremonese, ma da una vita residente nelle nostre zone. Già decenni fa, con le sue indubbie capacità manageriali e la sua lungimiranza, aveva saputo delineare la strada per rendere più appetibili le manifestazioni. Da una semplice castagnata, che poteva essere quella del 1978 a Caldana è riuscito a far nascere l’Ottobre Caldanese che via via ha fatto conoscere il nome della frazione oltre la nostra provincia “con una strategia di marketing che soddisfacesse le esigenze dei partecipanti”, spiegava. E tutte le edizioni diventavano sempre più ricche all’insegna dello stupore con una tale ricchezza di proposte che i visitatori divennero migliaia. Ormai la castagnata era divenuta garanzia di novità inaspettate e per tutto il mese (come lo è ancora oggi) la frazione era a disposizione di chi arrivava: nelle corti c’erano vecchi mestieri, bancarelle, intrattenimenti lungo le vie. Tutto nasceva dalla Società Operaia di Caldana e dal suo allora presidente, Attilio Poli, che ne fu ideatore e promotore. Nel gergo dirigenziale della multinazionale dove per anni aveva lavorato, veniva definito “metà uomo e metà cavallo”. E questo gli piaceva “perché -spiegava- ero un uomo che pensavo, lavoravo e trottavo. Le stesse peculiarità le ha applicate nell’organizzazione di una manifestazione così articolata e propositiva. Ci ho messo l’anima!”, diceva commovendosi quando malauguratamente un male fisico ha minato presto la sua intraprendenza e quell’animo giovane improvvisamente non ha più risposto alle sue chiamate. Ma il seme che ha gettato, finalizzato al restauro del salone teatro ha fruttificato: già anni fa parlava di lasciare questa eredità alle future generazioni. Ed ora è perfettamente funzionante e attivo con una ricchezza di proposte che richiamano tanti spettatori.
Federica Lucchini
ATTILIO POLI, l’ideatore dell’Ottobre Caldanese
La presenza di Attilio Poli alla ricorrenza del 140° anniversario di fondazione della società operaia di mutuo soccorso.
Le foto sono di Bruno Bertagna
Poli_Articolo Menta
Dalla rivista Menta e Rosmarino anno 2003