L’ITALIA NON ASPETTA, L’ITALIA VA. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIORGIA MELONI A MAR-A-LAGO DA DONALD TRUMP, IL CAPO DELLO STATO A CAIVANO DA DON MAURIZIO PATRICIELLO, UN FORTISSIMO ESEMPIO DI UNITA’ DI UN PAESE CHE VUOLE RISPONDERE SUL CAMPO, CON L’ESEMPIO, A OGNI TIPO DI PROVOCAZIONE.
Di Felice Magnani
Un domenica incredibile, una domenica difficile da dimenticare, una domenica in cui le due massime cariche della Nazione hanno deciso di combattere sul campo la loro quotidiana guerra contro ogni tipo di barbarie, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in difesa di Cecilia Sala, la brava giornalista italiana rapita e tenuta in ostaggio dall’Iran e il Capo dello Stato Sergio Mattarella al Parco Verde di Caivano da don Maurizio Patriciello, il parroco che da anni lotta con tutte le sue forze per creare un futuro migliore per i giovani e per le famiglie del chiacchierato quartiere campano. Le massime autorità della nostra Repubblica hanno messo da parte tutto quello che può dividere, hanno rappresentativamente unito il potere istituzionale e hanno deciso di rispondere sul campo a ogni tipo di provocazione, mettendo in pratica quei preziosissimi principi e valori della nostra Costituzione, che hanno come punto d’incontro il grande sostegno della solidarietà politica, morale, economica, sociale e culturale, principi e valori che vanno ben oltre ogni tipo di diversità, che non si lasciano travolgere da insane forme di spirito contrappositivo, ma che richiamano la Nazione a essere e a continuare a diventare un grande esempio di forza rappresentativa della libertà e della democrazia in Italia, in Europa e nel Mondo Casualità? Decisione? Può capitare che la buona volontà, quando sia sorretta dalla straordinaria forza di una fede che passa oltre le ideologie, perché ha fretta di arrivare direttamente al cuore dell’umanità, compia passi molto importanti. La giornata di ieri è stata fondamentale perché ha unito le due massime espressioni di un bene che racchiude in sé il respiro più profondo di un cristianesimo unito all’energia istituzionale di una civiltà che crede fermamente nella sua storia e nei suoi valori, nella sua capacità di essere punto di riferimento nel mondo per le sue qualità umane, sociali, politiche e culturali. Per un popolo che attende con insistenza che il bene diventi realmente un grande valore universale, aperto a tutti, gli esempi di Giorgia Meloni e di Sergio Mattarella diventano fondamentali, dimostrano quanto l’Italia sia ancora in grado di continuare a essere e di voler diventare, anche per il futuro, un terreno fertile per la coltivazione della pace, del rispetto, della libertà e della democrazia, terreno a cui tutti possano attingere, coscienti di quanto sia fondamentale rafforzare ed estendere nel tempo la volontà di unire le forze nella difesa e nella promozione di tutto ciò che può essere utile alla realizzazione di un mondo in cui ogni individuo e ogni popolo possano godere al massimo grado di tutti quei diritti e di tutti quei doveri che danno il senso di quanto sia bello e importante impegnarsi per rendere sempre più amabile il grande valore della vita.
Video tratto da Internet