“L’inaugurazione dell’Ufficio Consolare della Repubblica del Benin in Milano costituisce una chiara indicazione del volere instaurare rapporti costruttivi con gli imprenditori italiani. Proprio qui, nella capitale dell’economia, che a livello mondiale ha superato New York nella presenza di consolati (oltre 123), grazie anche al nostro ingresso”. Ieri nella Sala Verde sita in corso Matteotti, le parole del console onorario Valentino Del Grande di fronte ad una platea formata da diversi rappresentanti del corpo consolare, fra cui la decana, Patrizia Signorini, hanno dato l’avvio all’attività dell’ufficio di rappresentanza dello Stato che si affaccia sul golfo della Guinea. Da sindaco di Biandronno a quello di Bardello per più mandati fino al 2012, Del Grande, dopo un lungo percorso a partire dal 2009 svolto nell’ombra a favore del Benin, grazie all’intervento dell’ambasciatrice Evelyne Togbe-Olory, presente in sala, ha sottolineato l’importanza delle relazione tra il popolo italiano e quello beninese: “Siate orgogliosi di essere beninesi -ha affermato rivolto ai presenti- portatori di una tradizione culturale antica. Il vostro popolo è mite, laborioso, rispettoso delle regole, con una gran voglia di lavorare. Ciò rappresenta la garanzia più grande per gli imprenditori. La vostra costituzione dal 1960 ha garantito la pace e ha costituito un modello per altri Stati”. “L’appetibilità è la parola-chiave verso cui è orientato il nostro agire -è intervenuto l’ambasciatore- proprio qui nel polmone economico d’Italia. Oggi, quindi, per noi costituisce un giorno-chiave di grande apertura”. “Mi hanno colpito molto le parole dell’inno beninese, in cui viene sottolineato il coraggio, l’ardore e anche l’allegria- ha sottolineato Roberta Guaineri, assessore al Turismo, allo Sport e alla Qualità della vita di Milano- Siamo orgogliosi che nella nostra città aumentino i turisti e anche gli abitanti di diverse provenienze”.
Federica Lucchini
Consolato della Repubblica del Benin – Console Valentino Del Grande