
- Editore: Menta e rosmarino
E’ diverso l’Oldrini narratore dall’Oldrini poeta. In prosa gli si sciolgono i muscoli e i ricordi prendono forma
in poche frasi, e ci presentano un campionario di personaggi degno di Leporello, scelti con cura da quella
babele di volti e caratteri che è la provincia italiana, ancora in parte esente da omologazioni e clonazioni.
Gavirate somiglia così a una corte dei miracoli e l’ironia dei vinti qualche volta diventa eroica, e certi
bislacchi personaggi oldriniani rimangono in mente proprio per questo loro “vivere sopra”, magari non si sa
bene a che cosa, ma di certo a un livello diverso rispetto al mediocre battito degli omologati – casa ipermercato
televisione letto lavoro cellulare – da cui siamo circondati e lentamente asfissiati