– Ha inizio domani (11 ottobre) alle 9,30 presso il NonMuseo (ex Museo Bertoni) del Liceo Artistico “Angelo Frattini”, un percorso didattico incentrato sull’attività di Piero Cicoli, artista ed insegnante che ha lasciato una traccia indelebile nei luoghi in cui ha operato.
L’iniziativa rientra nel percorso di attenzione e promozione nella didattica della scuola, di operatori del mondo dell’arte e artisti che hanno lasciato un significativo apporto culturale e artistico. L’attività di Cicoli, il suo spirito creativo si sono riversati, attraverso una florida produzione artistica, nella pittura, nella ceramica e, in campo didattico, nella realizzazione di prodotti audiovisivi e nello sviluppo della regia sperimentale degli anni ’80. Artista che ha esposto nelle principali gallerie italiane e nel mondo, lascia un’eredità artistica attuale ed unica.
Il percorso didattico è diviso in tre tempi: il primo riguarda la giornata odierna di studio – Un maestro tra arte e scuola – con conferenza e dibattito dedicata all’opera dell’artista, cui sono stati invitati artisti ed esperti che hanno incontrato e conosciuto la sua opera. Aprirà l’incontro il prof. Ermanno Morosi, moderatore, a cui seguiranno i saluti del dirigente scolastico, prof. Fabio Giovanetti. Interverranno Marcello Morandini, presidente Alapv, con “La figura di Piero Cicoli”, Ettore Ceriani, critico d’arte, con “La pittura di Cicoli”, l’arch. Maria Grazia Spirito, conservatrice Museo Midec “La ceramica di Cicoli”, il prof. Bruno Fasola “La regia di Cicoli”, il prof. Paolo Franzato, regista e pedagogo teatrale, “L’esperienza cinematografica”. L’incontro verrà terminato dalle indicazioni dei docenti sul percorso didattico che la scuola ha programmato: un secondo momento, infatti, prevederà un concorso ispirato al linguaggio poetico dell’artista e suddiviso negli ambiti della pittura, della ceramica e dell’audiovisivo, al quale parteciperanno alcune classi del Liceo Artistico “A. Frattini” e del “Don Milani” di Tradate, coordinate dai prof. Luca Scarabelli e Matteo Cicoli. La terza fase vedrà l’organizzazione di un’esposizione degli elaborati realizzati dagli studenti con i docenti di indirizzo, in concomitanza con una mostra delle opere del maestro.
Cicoli, nativo di Urbania nelle Marche, nel 1995 ha realizzato un altorilievo maiolicato policromo e lustrato ad oro a terzo fuoco per il Fonte Battesimale della chiesa S. Massimiliano Kolbe a Varese, seguito nel ’97, per la stessa chiesa. dal grande Cero Pasquale in bassorilievo eseguito con la medesima tecnica.
Federica Lucchini
11 ottobre 2016 – Piero Cicoli “Un Maestro tra arte e storia”