Consapevoli di mettersi in gioco, offrendo il risultato di un lungo lavoro cominciato nel mese di novembre scorso, gli alunni della quarta D del liceo linguistico “Manzoni” di Varese ieri nell’aula magna della scuola secondaria Vidoletti hanno fatto vivere alla platea un momento di grande condivisione. Per le quattro classi terze presenti è stata gustata quell’opera del teatro classico spagnolo “El perro del hortelano” (il cane dell’ortolano), una commedia di Lope de Vega. Il filo conduttore che li ha accomunati è stata la lingua, che entrambi studiano, e quelle risate volutamente create dagli attori che non si sono dedicati solo alla recitazione, ma hanno adattato e semplificato il testo, aggiungendo due figure, un cane e un ortolano, che sono intervenute con il loro tocco comico. E perché gli spettatori fossero preparati, i ragazzi delle superiori avevano già precedentemente presentato il loro lavoro che li ha visti tutti impegnati, interpretando figure che nel testo non sono presenti, ma che, senza travisare il testo, hanno arricchito il contesto. Il pubblico è stato partecipe anche quando improvvisamente la lingua è diventata il francese o l’italiano in un’alternanza ben dosata comprendendo alla fine che il titolo dell’opera è legata ad un detto spagnolo: il cane dell’ortolano non mangia le verdure, nè le lascia mangiare al padrone, sottolineando l’indecisione della protagonista nell’accettare l’amore. “E’ stato un lavoro che ha richiesto tempo per essere presentato nella sua completezza anche di momenti preparatori -ha spiegato la docente Elena Giorgetti- ma mai ha sottratto ai ragazzi tempo per lo studio. Si è rivelato così un’ottima palestra per un progetto di alternanza scuola-lavoro che ha coinvolto la classe nella sua interezza in diversi ruoli”. Raccolti gli applausi e finalmente rilassati, i ragazzi hanno saputo cogliere un aspetto basilare che va oltre l’esperienza recitativa: “Abbiamo avuto modo così di approfondire il rapporto tra di noi. Così il nostro legame si è approfondito”. Lo spettacolo verrà replicato sabato 17 marzo alle ore 21 presso l’oratorio di Masnago per dare la possibilità ai genitori di assistervi”.
Federica Lucchini