Lasciati nella serra, ora che sono nel pieno della fioritura, sarebbe stata una scelta che non avrebbe tenuto conto del lungo lavoro che li ha prodotti così rigogliosi. Sarebbe stato come vanificare la passione, la curiosità che i ragazzi della secondaria “Adamoli” hanno manifestato nello scoprirsi giardinieri in erba, fino quando prima della pandemia hanno potuto frequentare il laboratorio, ritenuto il fiore all’occhiello della scuola, guidati dal professore Umberto Contartese e dalla professoressa Francesca Mazzotta. Sarebbe stato un atto che avrebbe vanificato quella sinergia che negli anni caratterizza il rapporto tra la scuola, il comitato genitori e l’amministrazione comunale. Ed è la decisione di quest’ultima che darà la giusta luce al lavoro dei ragazzi: le petunie, le surfinie, i gerani, i fiori di vetro che ora si trovano nella serra adiacente l’edificio scolastico saranno, dunque, collocati nelle fioriere posizionate nella piazza primo maggio, lungo il tratto del fiume Bardello. “Il risultato del lavoro dei ragazzi e dei docenti abbellirà il cuore della nostra città. Siamo orgogliosi di questa preziosità”, spiega il vicesindaco Gianluca Coghetto in accordo con il dirigente scolastico Riccardo Jelmini e con la rappresentante del comitato genitori Barbara Brunengo che afferma: “Desideriamo ringraziare l’amministrazione per la sua continua disponibilità. In particolare in questo contesto così difficile legato al Covid, che avrebbe annullato il lavoro dei ragazzi”. E dà ossigeno anche per gli interventi futuri del laboratorio. “Infatti negli scorsi anni molto apprezzamento lo abbiamo riscontrato tra i besozzesi che solitamente vengono a farci visita in serra. Le loro donazioni sono importanti per il proseguo del lavoro in laboratorio”, continua la presidente del comitato. Il Covid ha impedito tutto questo, ma prima non ha impedito al professor Contartese di ultimare il lavoro iniziato dai ragazzi e interrotto per la chiusura della scuola. “Lavoro grazie al quale i ragazzi hanno potuto apprendere e affinare i rudimenti dell’orticoltura e della botanica. Il comitato “Adamoli” è altrettanto orgoglioso di avere il ruolo di sponsor: compriamo sementi di prima qualità, vasi, terriccio, utensili da lavoro e solitamente, al momento della fioritura noi genitori ci destreggiamo tra fiori e ortaggi su tre turni settimanali per garantire la distribuzione ai tanti besozzesi”, conclude. Quest’anno la soddisfazione ha avuto modo di manifestarsi con una modalità diversa e tutti potranno godere della vista colorata dei fiori.
Federica Lucchini