La validità del progetto dal titolo curioso “Le mondine a 15 anni a lavorar” si è visto da subito ieri (14 dicembre) quando gli alunni di 2^A e 2^B del Socio-Sanitario dell’Isis “Stein”, appena entrati nel salone della Casa di Riposo “Bernacchi” dove si sarebbero esibiti nei loro canti, si sono sparsi a parlare con gli anziani: momenti di intenso ascolto, di empatia. Anche in lingua inglese per un’ospite che non conosceva la nostra lingua. Diventeranno animatori e da questo loro sapere instaurare un rapporto non solo formale tutti i presenti hanno compreso quanto abbiano intrapreso un ottimo percorso con i loro insegnanti. I canti delle mondine sono stati uno spunto per creare un momento animato: spunto molto ben preparato dalla docente di musica, Eleonora Grampa, di metodologia operativa, Graziella Parlascino e di sostegno Vittorio Salvo. Dopo aver ascoltato la testimonianza di due ospiti Iride Bosonetto e Giordana Mariani, che hanno conosciuto a fondo il duro mondo della risaia, al via con i canti. E quel “sciur padrun dali beli braghi bianchi” ha assunto un contorno concreto: di colui che elegante guardava solo le schiene piegate delle mondine. Gli strumenti musicali, costruiti dai ragazzi, non potevano essere che curiosi e contenenti del riso. Riso non solo come alimento, ma come gioia che hanno dato agli ospiti.
Federica Lucchini