Gli ultimi 470 kg. di olive, provenienti da un uliveto di via Berni, è partito alla volta del frantoio di Lenno (Como) per arricchire il raccolto solidale, effettuato dall’associazione olivicoltori dell’olio di lago di sant’Imerio. Vanno così ad unirsi ai 19 quintali già raccolti prima delle attuali norme in vigore. Quindi le bottiglie dell’olio di sant’Imerio saranno disponibili durante la festa di febbraio, dedicata al santo, norme Covid permettendo. E’ stato un anno eccezionale per la produzione e le previsioni avevano dato un raccolto decisamente superiore, ma la soddisfazione di essere comunque riusciti a raccoglierne una parte è grande. Per la prima volta a Varese è stato usato un abbacchiatore a batteria (gli olivicoltori effettuano solitamente la raccolta a mano). Così all’interno dell’uliveto sono stati all’opera tre volontari, mantenendo comodamente le distanze: uno era impegnato nel raccolto, un altro nel deporle nelle casse e un altro ancora nel togliere le foglie rimaste tra i frutti. Tanti uliveti che avevano messo a disposizione il loro raccolto non hanno potuto contribuire. E’ significativa comunque la rete di solidarietà che da anni esiste attorno a questa iniziativa che si traduce in opere a favore di realtà nel bisogno.
Federica Lucchini