Tra il 1° e il 2 giugno modifica della viabilità a Bardello con la riapertura nel doppio senso di marcia di via Roma e via Quaglia. E’ di questi giorni il nulla osta della Provincia, che ha permesso all’amministrazione comunale di procedere nei lavori che la vedono occupata dall’insediamento dell’anno scorso a giugno. Si tratta di un ritorno parziale alla viabilità di cinque anni fa con l’aggiunta di una nuova segnaletica comprensiva di stop e precedenze. Da aggiungere il fatto che verrà interdetto l’accesso a mezzi pesanti sopra i 7,5 quintali in Via Piave a partire dalle intersezioni con le vie Verdi e cavaliere Barassi (la cosiddetta rotondina).
“La modifica della viabilità è una delle ragioni per cui ci siamo presentati come lista – afferma il sindaco Egidio Calvi – E’ per noi una priorità. Va detto che questo è il primo step. Il secondo, che avverrà tra settembre e ottobre, riguarderà l’inversione del senso di marcia in via XXV aprile e via Matteotti. Per poter realizzarlo necessita l’approvazione del bilancio in quanto dovremo allargare un tratto di via Pascoli per permettere al pullman che trasporta gli alunni di immettersi in piazza Trieste.
“Questa modifica viabilistica – afferma Iolanda Ossola, capogruppo di “Insieme per Bardello”, lista di maggioranza – è un ulteriore passo lungo la direzione tracciata da questa amministrazione che si sta adoperando per migliorare le condizioni di vita dei propri concittadini. Con la riapertura di via Quaglia a doppio senso, si porrà fine a un allungamento di 1,6 km per ogni veicolo che da Gavirate si dirige verso Bardello. Sono stati calcolati in circa 6 milioni i km all’anno che non dovranno più essere percorsi sul territorio comunale con un indiscusso passo avanti nella riduzione di inquinamento ambientale e acustico a cui i cittadini di Bardello sono sottoposti dal 10 agosto 2010. Già con l’estensione del divieto di transito dei mezzi pesanti in via Piave, fino alle 9 (e non solo fino alle 6) introdotta a inizio del 2015, si era tutelato l’ingresso degli alunni alla scuola primaria, ma dalle 9 alle 22 qualunque mezzo, di qualunque dimensione, aveva accesso al paese e poteva attraversarlo spesso anche a velocità sostenuta, ben oltre il limite consentito. Tra un paio di settimane questo non potrà più accadere”.
La viabilità di Bardello, a partire dal 10 agosto 2010, è stato un argomento che ha occupato in questi anni diverso spazio nelle pagine del nostro quotidiano per la protesta molto energica di cittadini confluiti nel Comitato spontaneo Permanente, che ha dato origine a diverse iniziative per annullare questa viabilità, voluta dalla passata amministrazione. Fino a formare la lista che attualmente governa Bardello.
Federica Lucchini