Fedele alla sua missione di fornire musica dal vivo per tutti i gusti in luoghi interessanti e insoliti in tutta la regione della Valcuvia, la rassegna musicale MusiCuvia ci offre altri tre concerti il prossimo fine settimana, ognuno con i suoi sapori distintivi, personaggi e colpi di scena inaspettati.
Venerdì ci porta, alle ore18 sotto il frondoso baldacchino del Tiglio Secolare di Orino davanti alla chiesa di San Lorenzo, dove OhFly Saxophone Quartet presenterà un programma dal classico serio al leggero di cuore. Nell’ ombra fresca dell’albero famoso, le opere di Bach e Pierné staranno comodamente accanto a quelle di Nagao e Morricone. Il Quartetto OhFly comprese Filipo Oggionni (sax soprano), Sofia Sabadini (sax contralto), Lorenzo Peccede (sax tenore) e Camilla Borgnino (sax baritono), quattro giovani e agili sassofonisti della classe del M° Brizzi al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Como, ha debuttato lo scorso anno in MusiCuvia e da allora ha suonato nella Sala Bianca del Teatro Sociale di Como con un concerto dal titolo “Risveglio in quartetto di saxofoni” anche la stagione musicale “Un anno in musica 22” del Conservatorio di Como.
Mettendo da parte per una serata l’offerta della rassegna di musica classica, jazz e altri generi musicali, sabato alle ore 21 nel Parco Publico di Cuvio si torna di diritto alle vere tradizioni e valori della valle. La Filarmonica Cuviese data la sua nascita al 1839 in base ad una notizia tolta dalla visita pastorale del Vescovo Carlo Romanò effettuato quell’anno quando, alla Canonica, fu “accolto da musici”. In quegli anni si tramanda che allietava le ultime feste dei Litta, feudatari della Valcuvia, e da allora ha sempre coltivato la scuola studenti che gli ha permesso di raggiungere questa venerabile età. Sotto la direzione di Pieremilio Tenconi e in occasione della festa “Madonna del Carmine”, il programma fonde lo spirito sempre collaborativo di Valcuvia con la sua storia, religione e usanze degli ultimi 180 anni, giustamente alimentato dalla collaborazione della ProLoco di Cuvio.
Il giorno dopo, alle ore 18, l’orologio della storia della musica avanza ancora una volta in una serata di apericena e modern jazz del trio Paolo Frattini al ristorante “I Rustici” di Casalzuigno nella cornice spettacolare della Villa Bozzolo Inizia il suo percorso suonando la chitarra con i suoi fratelli. Frattini aveva la fortuna di studiare con magnifici Maestri come Paolo Costa, Marco Vaggi, Stefano Dall’Ora e Marco Conti [improvvisazione] e presso la Civica Scuola di Jazz di Milano con Gabriele Comeglio, Franco Cerri. Ha suonato in Italia, USA, Francia, Gran Bretagna, Austria, Benelux, Germania e Spagna anche in teatro con luminari come Carlo Verdone, Barbara Evans e Suzy Wong, Junior Wells, MaxiB, Metrostars, Terelle Tipton, Angela Watson, Jeff the Six e Enrico Ruggeri, una gamma d’attività tutta destinata ad insaporire la serata a venire.
Per l’apericena della domenica è consigliato prenotare al 334 391 6214, altrimenti come da tradizione MusiCuvia l’ingresso ai concerti è gratuito; questo grazie al sostegno e alla collaborazione della Fondazione Comunitaria di Varesotto, dell’associazione Momenti Musicali, di tutti i Comuni del paese valcuviani nonché di aziende private e sponsor. MusiCuvia così come Mente e Rosmarino augura a tutti un fine settimana deliziosamente musicale. (A. J.)
La Filarmonica Cuviese data la sua nascita al 1839 in base ad una notizia tolta dalla visita pastorale del Vescovo Carlo Romanò effettuata quell’anno quando, alla Canonica, fu “accolto da musici”. In quegli anni si tramanda che allietava le ultime feste dei Litta, feudatari della Valcuvia. Nel 1858 fu riorganizzata in fanfara per volontà di Pasquale Maggi, presidente e sindaco. Il nome originale era ‘Armonia del Mandamento di Cuvio’. Nel 1862 ricevette, con le sue note, il Generale Garibaldi durante una visita al paese.
Nel tempo, fu partecipe ad ogni avvenimento del paese, nei momenti sereni e negli eventi luttuosi. Nel 1905 era presente alla inaugurazione dell’Asilo; nel 1911 alla creazione della nuova parrocchia dei SS. Pietro e Paolo; nel 1914 all’apertura della Tranvia della Valcuvia; nel 1920 all’inaugurazione del monumento ai caduti del paese; nel maggio 1945 a Canonica alla scoperta del cippo in onore dei partigiani caduti nella battaglia di S. Martino; nel 63 all’inaugurazione del sacrario partigiano in vetta.
Nel 1989 festeggiò con un raduno bandistico al Parco Garzonio, il 150°. In occasione del 160°, il maestro Rattaggi compose in suo onore la marcia ‘Anno 2000’.
Da sempre ha coltivato la scuola allievi che gli ha permesso di raggiungere questa venerabile età.
I Maestri passati a noi conosciuti sono: Anacleto Mascioni, Guglielmo Buzzi, Giovanni Fiorino, Spertini di Laveno, Pietro Gilardi, Piero Pelozzi, Emanuele Tavelli, Placido Cazzani, Angelo Massa, Rocca Paolo e l’attuale Claudio Beltrame.
I Presidenti: Pasquale Maggi, Giovanni Maggi, Fortunato Cappia, Giuseppe Sartorio, Virginio Peruggia, Luigi Ferrari, Giovanni Pancera, Luigi Bianchi, Giulio Rossignoli, Erminio Roncari, Carlo Roncari, Osvaldo Miglierini, Camillo Peruggia, Giorgio Roncari, Laura Cazzani e l’attuale Pier Emilio Tenconi.
Giorgio Roncari è il Presidente onorario.