Arturo Tosi nato a Busto Arsizio il 25 luglio 1871 e deceduto a Milano il 3 gennaio 1956. Il suo contributo all’arte italiana del XX secolo è stato significativo, ed è stato riconosciuto attraverso diverse onorificenze, tra cui l’intitolazione del Liceo Scientifico Statale a Busto Arsizio a suo nome.
Lo scultore Antonio Bisanzio, che è stato docente presso il liceo scientifico intitolato a Tosi, ha realizzato una scultura del pittore che è esposta all’interno dell’istituto.
Per chi è interessato a conoscere la vita e le opere di Arturo Tosi proponiamo questo video realizzato in occasione dell’inaugurazione del nuovo liceo scientifico di Busto Arsizio.
Dello stesso scultore Bisanzio proponiamo una opera con una particolare descrizione.
E’ nato prima l’ uovo o la gallina ?
La risposta è nell’ opera ” UOVO COSMICO: Demiurgo o Caso? dello scultore Antonino Bisanzio di Busto Arsizio.
L’opera “UOVO COSMICO: Demiurgo o Caso?” dello scultore Antonino Bisanzio di Busto Arsizio rappresenta una riflessione profonda sulla domanda se sia nato prima l’uovo o la gallina, in un contesto che abbraccia sia il pensiero religioso che quello laico-scientifico sulle origini del cosmo e della vita. Nella prima lettura dell’opera, l’UOVO COSMICO rappresenta l’origine del cosmo e della vita come avvenuta per volontà divina. Questo approccio trae ispirazione da miti antichi presenti in molte culture, in cui un uovo cosmico si schiude per dare origine a tutto ciò che esiste. In Grecia, ad esempio, il mito dell’uovo cosmico è associato alla tradizione orfica, con Cronos che depone l’uovo e il tempo stesso. Questa interpretazione sottolinea l’importanza della mitologia e della religione come spiegazioni per l’origine dell’universo. Tuttavia, c’è anche una seconda lettura dell’opera che considera il “CASO” come un elemento chiave. Questa prospettiva si basa sul pensiero scientifico moderno, incluso il campo della meccanica quantistica. Secondo alcune teorie quantistiche, il vuoto non è mai davvero vuoto, e l’origine del cosmo e della vita potrebbe essere attribuita a una serie infinita di casualità. Questo concetto apre la porta a idee come la teoria dei multiversi, in cui potrebbero esistere molteplici universi con varie forme di vita.Le “TRE SAETTE” nell’opera, che inizialmente avevano un significato religioso, possono ora essere interpretate come semplici fulmini che rappresentano l’azione di casualità nell’evoluzione della vita. Questi fulmini colpiscono il “brodo primordiale” all’interno dell’uovo cosmico, innescando reazioni chimiche che portano all’evoluzione della vita, dai semplici organismi ai mammiferi e, infine, all’uomo. L’opera “UOVO COSMICO: Demiurgo o Caso?” si sforza di non contrapporre il pensiero religioso a quello scientifico, ma di abbracciare entrambe le prospettive come fondamentali per la comprensione delle origini del cosmo e della vita. Questo messaggio riflette l’idea che sia la spiritualità che la scienza possono contribuire alla nostra comprensione dell’universo e della nostra stessa esistenza.