Menta e Rosmarino apprende con grande piacere l’iniziativa messa in atto dal Comune di Cocquio Trevisago di titolare ad Alessandro Brunella la sala polivalente della Biblioteca Comunale.
Sandro, è stato Socio fondatore, Presidente, ma soprattutto “anima” della nostra Associazione.
Ricordiamo – ed è solo un aspetto del suo impegno – la sua dedizione nel consegnare per cinque anni, casa per casa, il giornale (2200 copie). Ma soprattutto ricordiamo la sua totale disponibilità per qualunque necessità del nostro giornale (e non solo).
Cogliamo occasione per esprimere a Sandro, per l’ennesima volta, la nostra somma gratitudine.
La Redazione
Un volontario a trecentosessanta gradi, una vita dedicata al prossimo
Sandro Brunella (1946 – 2010), cittadino del Comune di Cocquio Trevisago, è ricordato per il suo straordinario impegno a favore del prossimo.
Operaio presso una ditta meccanica del territorio, al termine del suo impegno lavorativo si dichiarava sempre disponibile a favore di chiunque ne facesse richiesta: Associazioni, Enti, privati .. La singolarità della sua azione consiste poi nel fatto che non ha mai lesinato aiuto a nessuno, neppure a coloro che portavano avanti idee o attività che non rientravano nelle sue prerogative. Per esemplificare si deve sapere che, pur essendo ateo convinto, forniva aiuto alla Chiesa; pur avendo simpatie politiche per l’area di centro-destra, non si tirava indietro se c’era da fornire un aiuto agli altri partiti politici. Il paese quindi ha conosciuto Sandro Brunella per il suo grande impegno nel volontariato definendolo ” Il volontario di Cocquio”
Sosteneva la tesi che quando uno ha bisogno, “bisogna mia faa tant dumand” e va aiutato a prescindere dal colore della bandiera.
Giunto il tempo della pensione, oltre a mantenere i consueti impegni di volontariato a favore di enti e associazioni, si è dedicato alle persone disabili ricoverate nell’Istituto Sacra Famiglia di Cocquio offrendo gratuitamente il suo impegno per circa dieci anni (otto ore al giorno, come un normale dipendente).
Al termine della giornata lavorativa non era poi infrequente trovarlo al Centro Commerciale a offrirsi per portare la borsa della spesa agli anziani che ne facevano richiesta. Era benvoluto da tutto il paese e la sua morte lasciò un vuoto profondo.
A Sandro Brunella si ispirano oggi tutte le associazioni di volontariato del nostro paese e per tale motivo desideriamo titolare a ricordo della sua persona la sala polivalente delle associazioni di Cocquio Trevisago.