“Per la sua affezione e il suo attaccamento al nostro territorio e, in particolare a Gavirate, per la sua passione smisurata per il lago di Varese e le sue sponde”. Le ragioni, che hanno portato alla raccolta di 350 firme, perché il parco pubblico della Folaga Allegra sul lungolago venga intitolato a Ugo Paronelli, sono ben illustrate da Matteo Costa, presidente della Pro Loco. Saranno, infatti, il Comune e la stessa associazione che, domenica 26 luglio, con una cerimonia pubblica sulla riva, scopriranno la targa toponomastica a ricordo. “Non ho conosciuto una persona come lui che abbia amato Gavirate – afferma Romano Oldrini, che in qualità di sindaco, ebbe modo di frequentarlo – Condivido pienamente questa scelta per il valore sociale di tutte le iniziative intraprese “dall’Ughetto”, come era soprannominato. L’istituzione del palio nel dopoguerra – quella competizione sportiva fra gli otto rioni del comune – ad esempio, ha permesso di recuperare e cementare, il senso della comunità”. “Paronelli (1914 – 1996), con abnegazione e amore – aggiunge Costa – già agli inizi del 1938 contribuì alla realizzazione del viale alberato sul lido e con la Pro Loco e il Comune all’apertura del Camping Lido che fu per lui la prima casa. Proprio per rallegrare turisti e ospiti del campeggio nei mesi di agosto pensò di organizzare la festa sul lago con il caratteristico tombolone a premi, una delle manifestazioni ancora oggi più importanti della Pro Loco”. A queste vanno aggiunte altre iniziative di spessore che hanno inciso sull’apprezzamento del nostro territorio quali il concorso delle vetrine che esaltò la tradizione commerciale della cittadina, l’Estate Musicale al chiostro di Voltorre, che portò a Gavirate artisti di fama mondiale, le Biennali d’Arte. Consigliere comunale, presidente della Pro Loco dal 1956 al 1972, ha lasciato un segno tangibile anche nella sala consiliare, dove sono appese opere pittoriche da lui donate al comune. La cerimonia di domenica, introdotta e presentata da Luigi Roberto Barion, inizierà alle ore 10,30 con la celebrazione della messa, seguita dai saluti del sindaco Silvana Alberio, del presidente della Pro Loco, Costa, e dallo scoprimento della lapide.
Federica Lucchini