Primi risultati incoraggianti del progetto sperimentale “#Il mio Lavoro … il mio Futuro”, promosso dall’amministrazione comunale, attraverso l’Informalavoro, e basato su una riflessione condivisa tra tecnici, politici, aziende, artigiani circa la situazione lavorativa dei giovani del territorio, e su un’analisi del tasso di disoccupazione. Esperienza e competenza sono le parole-chiave attorno a cui ha roteato il percorso basato su tirocini per consentire ai giovani di mettersi in gioco in una realtà aziendale e artigianale e ai datori di lavoro di conoscerli e verificare le loro potenzialità all’interno del contesto produttivo. “Una sinergia costruttiva tra pubblico e privato -evidenzia il sindaco Silvana Alberio- esplicitata da una compartecipazione, da parte del Comune, al rimborso spese da riconoscere ai tirocinanti, che potrebbe diventare una costante nel mercato del lavoro sul nostro territorio. Il bando indetto per individuare giovani a cui offrire opportunità in settori diversi -dalla carrozzeria al catering, dalla casa di riposo all’edilizia stradale, passando per la lavorazione del legno e del marmo, senza dimenticare l’ambito puramente produttivo di un’azienda di materie plastiche- ha visto l’adesione di otto ragazzi, fra i quali due sono stati inseriti in contesti aziendali con la prospettiva di trasformare questo tirocinio in una realtà lavorativa permanente”. L’obiettivo ora è di investire in questo progetto innovativo facendolo diventare un punto di riferimenti per i giovani e le aziende del territorio. Da momento che le domande presentate non erano solo di giovani, “sono stati attivati tirocini di inclusione sociale all’interno dei servizi comunali attraverso i quali i tirocinanti, lavorando al fianco degli operatori -continua il primo cittadino- acquisiscono competenze per la loro riqualificazione professionale, svolgendo peraltro un’operazione concreta di cittadinanza attiva al servizio della comunità”. Tale “modus operandi” ha condotto ad un’assunzione a tempo indeterminato.
Federica Lucchini