Il prossimo 10 maggio, a seguito di un’azione congiunta del comune con Poste Italiane, in un’ala del palazzo sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso verrà riaperto l’ufficio postale nella frazione di Caldana. “Il nuovo ufficio postale -spiega il sindaco Danilo Centrella- evidenzia l’importanza di fornire servizi adeguati anche ai centri di piccole dimensioni, che in questo modo possono aumentare la loro crescita e il loro sviluppo, per soddisfare le esigenze della collettività”. Gli orari verranno comunicati a breve da Poste Italiane. “Quando le normative in materia sanitaria lo permetteranno, valorizzeremo questa riapertura con la cerimonia di un annullo filatelico, così come era stato programmato alcuni mesi fa e poi rimandato a causa del perdurare della pandemia”, conclude il primo cittadino. Anche i gruppi di minoranza presenti in consiglio comunale, “Per Cocquio”, “Cambiamo Cocquio” e “Gruppo misto”, manifestano soddisfazione per il risultato ottenuto grazie all’impegno e alla determinazione dello scomparso sindaco Mario Ballarin e della sua amministrazione, che fecero ricorso contro la chiusura dell’ufficio al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Rispose positivamente all’appello, mostrando grande sensibilità e attenzione al nostro territorio”, affermano i consiglieri.
Federica Lucchini