Il 31 agosto 2012 moriva il cardinale Carlo Maria Martini, figura di spicco della Chiesa cattolica e arcivescovo di Milano per oltre 22 anni. Martini è stato un uomo di grande cultura e apertura mentale, conosciuto per il suo approccio dialogico e inclusivo nei confronti di credenti e non credenti. È ricordato come un pastore che ha saputo affrontare temi difficili e contemporanei, promuovendo il dialogo tra fede e società moderna. La sua eredità spirituale e intellettuale continua a ispirare molti. Dopo la sua morte, è stato sepolto nel Duomo di Milano, davanti alla cappella del Crocefisso di San Carlo, luogo simbolico che richiama la sua profonda devozione e il suo impegno per la città di Milano e la Chiesa universale.
E’ uscito da poco in libreria per i tipi del Centro Ambrosiano il libro di Franco Giulio Brambilla (vescovo di Novara) e del sottoscritto, dal titolo Cristiani testimoni. Si tratta di una riflessione sui laici (cristiani e non) in dialogo con Carlo Maria Martini, di cui ricorre oggi il XII anniversario della morte. Il Cardinale ha intuito la necessità di un ripensamento radicale del tema, in vista di un riassestamento della “questione laicale”, inserito nel quadro dei problemi che toccano la Chiesa dentro l’attuale vicenda storico-civile (Marco Vergottini).
Il volume può essere acquistato a un prezzo scontato presso la cartolibreria Molinari di Gavirate.