Il 27 gennaio 1945 fu liberato il campo di concentramento e sterminio tedesco di Auschwitz-Birkenau. Oggi celebriamo il 73° anniversario di questo evento.
Verso le 9 del mattino il primo soldato sovietico proveniente da un’unità di ricognizione della 100 ª divisione di fanteria apparve sul terreno dell’infermeria dei prigionieri a Monowitz. L ‘ intera divisione e ‘ arrivata mezz’ora dopo. Lo stesso giorno in cui arrivò un medico militare e iniziò ad organizzare assistenza.
Nel pomeriggio i soldati dell’Armata Rossa entrarono nelle vicinanze del campo principale di Auschwitz e Birkenau. Vicino al campo principale hanno incontrato la resistenza dalle unità tedesche in ritiro. 231 soldati dell’esercito rosso sono morti in stretto combattimento per la liberazione di Auschwitz, Birkenau e Monowitz. Due di loro sono morti davanti alle porte del campo principale di Auschwitz. Uno di loro era il tenente Gilmudin Badryjewicz Baszirow.
Le prime truppe dell’Armata Rossa arrivarono a Birkenau e Auschwitz intorno alle 3 e furono accolti con gioia dai prigionieri liberati. Dopo la rimozione delle miniere dall’area circostante, i soldati della 60° esercito del 1° fronte ucraino hanno sfilato nel campo e hanno portato la libertà ai prigionieri ancora vivi. Sul terreno del campo principale c’erano 48 cadaveri e a Birkenau oltre 600 cadaveri di prigionieri maschi e donne che sono stati uccisi o morti negli ultimi giorni.
Al momento dell’arrivo dell’Armata Rossa c’erano 7,000 prigionieri malati ed stanchi nei campi di Auschwitz, Birkenau e Monowitz.
Lezione online sull’evacuazione e sulla liberazione di Auschwitz:
http://lekcja.auschwitz.org/en_11_wyzwolenie/