Dall’ultimo numero di Menta e Rosmarino
Avevo forse tre anni la prima volta che andai dal paese in città: ne fui sconcertato. Non perché c’erano grandi edifici, tanta gente e molte automobili, ma perché c’era il vento. Credevo allora che il vento lo facessero gli alberi, agitando i rami come noi agitiamo le braccia; in città non si vedevano alberi e tirava un forte vento …
Continua