Makalondi 23-dicembre 2012
Carissimi prima di tutto buon Natale a tutti voi. Una festa tanto bella e tanto umile che, grazie anche ai luoghi dove vivo attualmente, mi è dato di contemplare quasi “a tu per tu” . Nei giorni scorsi ero a Bomoanga un villaggio a 27 km da Makalondi. Ormai sono quasi di casa perche vivo là per tre giorni ogni settimana, dal giovedì al sabato e una volta al mese anche alla domenica. Con la bicicletta visito le famiglie Fulbé che mi offrono la possibilità di parlare, e apprendere un po’ meglio la loro lingua. Le loro case, il loro vivere sono un presepio vivente, non c’è bisogno di sceneggiarlo per comprendere il Natale di Gesù. Capanne di paglia sono le loro case nella savana. Nel loro vivere la povertà è “regina”. San Francesco la chiamava sorella povertà, per loro è quotidianità. Sono pastori insieme alle loro famiglie. I loro piccoli “abitano” questa povertà anche nei loro poveri e pochi vestiti. In questo periodo non è facile, anzi è molto duro perché lo sbalzo termico tra il giorno e la notte è elevato. Dai 36° all’ombra durante il giorno si scende ai 15°- 17° della notte. In più siamo nel periodo secco e il “freddo” della sera arriva quasi improvviso dopo il calare del sole. In queste realtà di vita mi è dato di comprendere un po’ meglio l’amore di Gesù e della santa famiglia per tutti noi. Natale festa dell’umanità che può comprendere quanto Dio si è fatto prossimo per “ricondurci” a farci prossimo e non solo a pensare al prossimo. Sento e vivo tutto questo con “tremore” guardando alla mia ancora grande incapacità nell’accoglienza. Il card. Martini, ancora tanti anni fa, ci aveva guidato su questo “cammino del farsi prossimo”. Preghiamo gli uni per gli altri affinché anche la nostra vita sia sempre più “Natale” secondo il Vangelo. La notte di Natale celebrerò a Makalondi alle 21,00. Il giorno di Natale sarò nel villaggio di Mayenga per la santa messa delle 9,00. Con affetto don Hervé
A tutti con affetto buon Natale con questa immagine dei granai di Bomoanga ricolmi del buon raccolto di quest’anno che daranno tanta serenità alle famiglie, don Hervé