Fervono i lavori all’interno dell’Unione Ovest Lago di Varese, formata dai comuni di Bardello, Bregano, Malgesso. Sono interventi resi possibili grazie ad un avanzo di amministrazione, finanziato buona parte dai contributi regionali. A Malgesso è in atto la sistemazione dell’incrocio con la superstrada Besozzo-Vergiate: nelle intenzioni dell’amministrazione si vuole rendere più curato quello che è uno degli ingressi del paese. Quindi sono state pulite le aiuole e ricoperte di sassi bianchi. Nei pressi, è stata asfaltata la strada sterrata, adiacente il parcheggio del cimitero. L’attenzione del sindaco Giuseppe Iocca è in particolare rivolta all’attraversamento pedonale che conduce alla chiesa di san Michele, all’oratorio e al campo sportivo: attraversamento quindi molto frequentato e altrettanto pericoloso per la presenza notevole di auto che sopraggiungono. Verrà rialzato, illuminato, in quanto rientra nel progetto globale della sicurezza. Altri interventi riguarderanno l’asfaltatura di via Roma che necessita di un manto nuovo per la presenza di buche e il rinnovamento dell’illuminazione in via Roncaglia con le lampade a led. Con quest’ultimo intervento tutto il paese è ora all’insegna del risparmio energetico.
Anche il comune di Bregano a breve vedrà un intervento di asfaltatura sulla strada che scende verso il municipio e la messa in sicurezza di un fosso che esce dal depuratore con la creazione di argini. A Bardello, dopo l’asfaltatura di via Pascoli, verrà posizionato un rilevatore di velocità in via Piave. Ultimati tutti gli interventi sulle strade nei tre comuni verrà rinnovata la segnaletica orizzontale. “I frutti dell’Unione dunque stanno arrivando, -spiega il presidente Iocca- e questo fatto rende me e i miei colleghi. Alessandro Granella, sindaco di Bregano, e Luciano Puggioni di Bardello, soddisfatti. La nostra speranza è rivolta alla fusione dei tre comuni per avere sempre più una disponibilità economica finalizzata a progetti più importanti che riguardino, ad esempio, la vita comunitaria con strutture polivalenti. Si tratterà di presentare una programmazione univoca perché di fatto siamo già una fusione. Ma mentre l’Unione è stata una scelta delle amministrazioni, la fusione è una scelta dei cittadini”. “Sono d’accordo anche io -sottolinea Puggioni- Bisogna attendere solo i tempi giusti, quando i cittadini si renderanno conto della necessità di questa scelta per la comunità”.
Federica Lucchini