Il dottor Milos Kogoj in lettura
Mentre fuori il mondo vive le sue pandemie e le sue frustrazioni, le sue attese e le sue convinzioni, il dottor Milos Kogoj vive in serenità il suo quotidiano rapporto con il tempo, lasciando, come sempre, ampio spazio all’informazione, alla lettura, a un commento, a un approfondimento, a una telefonata per ritrovare amici lontani a causa del Covid. L’età avanza, novantasette non sono uno scherzo, ma il dottore la vive con lo spirito giusto, quello che non trascura nulla, che si mette in gioco, che indaga con lo stesso amore di sempre le storie umane, quelle vicine, ma anche quelle che scuotono il mondo, mettendolo di fronte a scelte coraggiose. L’amore per la conoscenza e per la cultura restano i cardini di una vita vissuta in modo pieno, cercando spesso nella relazione umana la risposta ai suoi mille perché, alla sua innata voglia di entrare in punta di piedi nelle cose del mondo per non sentirsi estraneo, ma visitatore e animatore attento, interlocutore curioso e saggio protagonista. E’ in questo spirito e con questo spirito che il dottor Kogoj si avvicina rapidamente alle festività natalizie, convinto che la nascita porterà una nota di umanità e di speranza a un mondo che ne ha particolarmente bisogno.
Dalla rivista Menta e Rosmarino
Intervista al Dottor Milos Kogoj