E’ stato posto il primo mattone del nuovo municipio che vedrà la progettazione partecipata dei cittadini. Il luogo prescelto, l’ex scuola elementare adiacente l’attuale municipio, ha visto il sindaco Danilo Centrella, gli assessori, i consiglieri e i dipendenti effettuare il sopralluogo ufficiale, incontrando il direttore della progettazione, architetto Fabio Marchesi, responsabile organizzativo di ogni fase della realizzazione della struttura, che, quindi, cambierà funzione. “Le nostre linee programmatiche -spiega il primo cittadino- prevedevano la realizzazione del nuovo municipio che potesse rispondere alle esigenze della popolazione. Quindi versatile, predisposto all’accoglienza e alle necessità dei cittadini. All’inizio della progettazione vi è stata una fase di ispezione durante la quale ho notato le grosse difficoltà dell’attuale struttura della sede comunale: cioè la netta separazione degli uffici, la difficoltà a rapportarsi tra di loro e soprattutto una accoglienza poco funzionale. Da aggiungere anche la scarsa visibilità della struttura e l’assenza completa di zone necessarie al suo interno, tra cui quella di accoglienza agli amministratori di sostegno e agli assistenti sociali. Infine, da sottolineare, una sala comunale -continua Centrella- Il nuovo edificio ristrutturato adotterà tutte queste peculiarità. Non verranno dimenticate le regole antiassembramento per favorire separazioni di area in un contesto legato al Coronavirus e all’infettologia che durerà per molti anni. La seconda caratteristica è una viva collaborazione tra i vari uffici comunali che si devono tutti adattare ad un’unica esigenza che è quella del cittadino: quindi una sola sala di attesa in cui i dipendenti andranno a fare l’accettazione condivisa e integrata. Da aggiungere un nuovo archivio comunale che possa essere efficace, efficiente e rapido, in quanto questa è una grossa criticità. Nel complesso -termina- una struttura che possa essere ecosostenibile e che possa essere portata da esempio per le nuove progettazioni”. Verrà mantenuta la storicità dell’edificio, come le scale e il salone d’ingresso per onorare la memoria di tutti i cocquiesi che hanno frequentato la scuola, ma gli spazi rimanenti verranno adattati alle esigenze attuali. Una ampia sala sarà dedicata alle riunioni con i cittadini e allo svolgimento dei consigli comunali e una ulteriore sala destinata all’assistenza di bambini, genitori, anziani da parte degli assistenti sociali.
Che contraddistingue il nuovo progetto è anche il contributo di rappresentanze di cittadini, il quale si andrà ad aggiungere all’attenzione degli amministratori e dei dipendenti comunali. Per questo motivo i cittadini saranno informati di ogni fase della progettazione e della realizzazione.
Federica Lucchini
Foto dal sito del comune