Mancherà. Mancherà il suo sorriso radioso che sapeva incrociare quello dei bambini quando lo vedevano arrivare munito di carta, penna e cellulare per fotografare i loro presepi. Dionisio Zitti era l’uomo dei presepi che ha voluto allestire fino all’ultimo. Quest’anno, già gravemente malato, lavorando con un braccio solo, aiutato dalla moglie, è riuscito a regalare la sua ventiseiesima sacra rappresentazione, come avveniva ogni anno da più di 25 anni a Natale, alla chiesa di san Giovanni. Era il suo dono: ore e ore di lavoro, di attenzione, di cura. E sarà proprio la chiesa di san Giovanni il luogo dove, domani (10 febbraio) alle ore 15,30, precedute dal rosario, verranno celebrate le sue esequie. Dionisio, marchigiano di Cingoli, da 50 anni residente a Gavirate, era un uomo particolare, consapevole di avere dentro di sé una ricchezza umana impagabile, fatta del calore dell’accoglienza. Per ben 26 anni, come giudice del concorso “Presepe in casa”, era atteso in particolare dai bambini: “Eccolo! -dicevano vedendolo arrivare- Questo l’ho fatto io! Ti piace? Vinco?”. Significativa quella sua considerazione: “Andiamo a cogliere il profumo che il presepe emette in ogni casa. Un tempo dilatato che non abbisogna dell’orologio. Con i miei collaboratori, esco con la convinzione che il mondo è migliore di quello che a prima vista appare”. Erano ben più di 1300 le volte in cui è entrato nelle case dei gaviratesi e successivamente dei comeriesi quando era stata creata l’Unità Pastorale della Santissima Trinità. I bimbi crescevano ma lo ricordavano con grande affetto e lo salutavano con entusiasmo. Lui si rammaricava perché non riusciva subito a riconoscere quei volti. Nel cuore, in particolare, le era rimasta quella bimba down che, da perfetta guida. lo accompagnava per mano davanti al suo presepe.
Federica Lucchini
I funerali si svolgeranno LUNEDI’ 10 FEBBRAIO 2025 ALLE ORE 15,30 nella Chiesa Parrocchiale San Giovanni Evangelista di Gavirate.
Il Santo Rosario verrà recitato lunedì 10 Febbraio alle ore 15,00 in Chiesa prima del funerale.